erma ritratto
Menandro,
Ercolano,
ca 1 d.C - ca 50 d.C
Erma ritratto in marmo bianco a grana fine, raffigurante una figura di uomo in età matura, identificato con Menandro, il commediografo greco caposcuola della Commedia Nuova. Su uno dei lati dell'erma sono eseguiti a scalpello due segni forse da interpretare come il numerale VI al rovescio
- OGGETTO erma ritratto
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scalpellatura
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MISURE
Altezza: 47 cm
Spessore: 24 cm
Larghezza: 27 cm
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CLASSIFICAZIONE
SCULTURA/STATUARIA
- LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
- INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Problematica è stata l'identificazione del personaggio ritratto, della quale si è a lungo discusso, per stabilire se riconoscervi Menandro, il creatore della Commedia Nuova (343-241 a.C.) oppure Virgilio (per le tesi dei diversi studiosi, vedi: L. Laurenzi, s. v. Menandro in E. A. A., IV, 1961).Il ritratto è noto da numerose copie (Museo Nazionale I. 9, pp. 36-37, 46-47; Richter 1965, pp. 229-230, nn. 1-54). Le copie più vicine all'esemplare ercolanese sono quelle del Museo Nazionale Romano, quella di Philadelphia, quella di Rodi ed un'altra copia proveniente dal mercato antiquario (Richter 1965, nn. 4, 7, 40, 45, 54). Una copia di piccole dimensioni proviene anche da Pompei, dal giardino della Casa degli Amorini Dorati (Domus-Viridaria 1992, pp. 109-110), ma sembra contraddistinta da varianti che sembrano in qualche modo allontanarla dall'iconografia originale. Il prototipo da cui derivano le copie di età romana del ritratto sembra potersi identificare con la statua eretta ad Atene dopo la morte di Menandro, realizzata dai figli di Prassitele; secondo altri studi, invece, per le caratteristiche della capigliatura e la concezione coloristica del volto questo andrebbe rintracciato in una rielaborazione del pieno ellenismo del ritratto originale. Il modellato freddo e accademico, reso con accuratezza classicistica, induce a ritenere che la copia sia da datare alla prima metà del I secolo d.C. e forse da attribuire, secondo De Franciscis, ad una bottega locale (De Franciscis 1971, p. 115)
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- SPECIFICHE DI REPERIMENTO Rinvenuta sull'orlo marmoreo dell'impluvio
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500065093
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2012
2022
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Fonti e documenti testuali (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0