putti

orologio da tavolo, post 1850 - ante 1899

Base con motivi a volute e girali vegetali che descrivono, in corrispondenza degli angoli e dei punti mediani, cartelle mistilinee. Il quadrante è incastonato in una cassa costituita da una seconda base, a sezione ovale, con fascia inferiore baccelllata, poggiante su volute angolari con una cartella centrale cordiforme, delimita da girali vegetali, in ceramica con fondo bianco dipinto in turchese lungo il perimetro e con al centro due rose affrontate e rametti di foglie. Sulla seconda base, ai lati del quadrante e poggianti su esso sono posti due putti modellati a tutto tondo; uno, sotto forma di figura femminile, si copre le parti intime con un mazzo di fiori ed ha una mano con il dito indice sollevato verso l'alto, sotto forma di figura maschile. tiene in mano una sfera con un serpente attorcigliato. Al di sopra del quadrante, una coppa con trionfo di fiori e frutti. Le parti in bronzo sono interamente dorate. L'orologio poggia su un basamento in legno intagliato e verniciato a sezione ovale sorretto da quattro piedi circolari con scanellatura sul piano per inserirvi la campana di vetro

  • OGGETTO orologio da tavolo
  • MATERIA E TECNICA metallo/ smaltatura
    VETRO
    ceramica/ pittura
    legno di noce/ intaglio/ verniciatura
    bronzo/ fusione/ verniciatura/ cesellatura/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Francese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Casa di riposo Giovanni XXIII
  • INDIRIZZO Via Giuseppe Cottolengo, 1, Chieri (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tipologia e l'esuberanza di motivi ornamentali riconducono alla produzione francese della seconda metà dell'Ottocento. I due putti appaiono curati sia nella resa della struttura anatomica che nella realizzazione dei particolair, quali i riccioli dei capelli. La decorazione rimanda a modelli rocailles. Sul quadrante è dipinto il nome, forse dell'orologiaio torinese che svolgeva la funzione di rivenditore, il quale, tuttavia, non è stato identificato da uno spoglio della guidistica ottocentesca. Il quadrante appare simile a quello degli altri due esemplari conservati nella Sala del consiglio dell'istituto, anch'essi ascrivibili a produzione francese della stessa epoca, ma di qualità inferiore
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017810
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • STEMMI quadrante/ in basso - fabbrica (?) - Marchio - Giolino - C. A. PORF. GIOLINO/ TURIN
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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