Bologna/ Palazzo Fontana [?] (facciata)/ Via Farini n. 23/ Incursione aerea del 29 gennaio 1944
negativo,
1944/02/00 - 1944/02/00
A. Villani & Figli (ditta)
1932-1970
La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola. Sul fototipo sono visibili le impronte del portalastre
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Casa Fontana
Bombardamenti aerei - Danni di guerra - Guerra mondiale 1939-1945
Architettura civile - Palazzi - Sec. 16.-19
Edifici - Spazi esterni - Facciate
Elementi architettonici - Portici - Colonne - Finestre
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MATERIA E TECNICA
VETRO
gelatina ai sali d'argento
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
A. Villani & Figli (ditta): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Casa Fontana posta al numero civico 37 di via Farini - in angolo con Piazza San Giovanni in Monte -, venne costruita in epoca rinascimentale e modificata nel corso del Settecento. Dal 1915 in poi, l’edificio subì sostanziali modifiche: venne arricchito con monofore in terracotta a doppio archetto e venne sopraelevato sino al raggiungimento dell’altezza della casa adiacente. Durante il secondo conflitto mondiale una bomba centrò in pieno l’abitazione provocando la distruzione degli ambienti interni e lasciando in piedi il portico e la facciata prospiciente su via Farini. Il negativo in disamina documenta Casa Fontana dopo il bombardamento del 29 gennaio 1944. La posizione in cui è stato realizzato lo scatto, mostra la parte interna dell’edificio completamente demolita dalle esplosioni degli ordigni bellici e la conseguente occupazione delle strade dagli ammassi di macerie. Alla fine della guerra, il fabbricato venne ricostruito seguendo uno stile moderno e una forma piuttosto dimessa. Dell’antica abitazione, per non interrompere il porticato che percorre via Farini, venne conservato il portico rinascimentale. Come desunto dalla documentazione allegata al fototipo, la matrice è stata realizzata dagli operatori dello studio bolognese A. Villani & Figli, nel mese di febbraio del 1944. La ditta Villani durante il periodo bellico, si occupò di documentare per conto della Soprintendenza, sia i blindamenti al patrimonio artistico e sia i monumenti della città bombardati dalle incursioni aeree. L’immagine è pubblicata in “Delenda Bononia” (vedi BIB, p. 213)
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641849
- NUMERO D'INVENTARIO N_001128
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- ISCRIZIONI sul pergamino: recto - [Scatola 7 – n 13 cancellato]/ R. SOPRAINTENDENZA/ ALL'ARTE MEDIOEVALE E MODERNA/ DELL'EMILIA E DELLA ROMAGNA/ Scatola 7 – n 13/ MOBILE C SCAF. VII N. 156/ INVENT. N. 13527/ LUOGO: Bologna/ MONUMENTO: Palazzo Fontana [?] (facciata)/ STAMPE N. Via Farini n. 23/ OSSERVAZIONI Incursione aerea del 29 gennaio 1944 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0