Deposizione dalla croce
negativo,
1945 - 1945
Stanzani, Arrigo (notizie Anni Trenta-cinquanta Xx Sec)
notizie anni Trenta-Cinquanta XX sec
La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola. Visibili tracce del portalastra sui lati
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Bologna - Opere d'arte
Opere d'arte - Pittura - Dipinti - Riproduzioni fotografiche
Iconografia cristiana - Deposizione di Cristo dalla Croce
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
Stanzani, Arrigo (notizie Anni Trenta-cinquanta Xx Sec): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli scarsi dati che ci consegna il pergamino rendono piuttosto problematica una contestualizzazione della ripresa. Sappiamo solo che il negativo è stato realizzato da Arrigo Stanzani, architetto interno alla Soprintendenza, nel 1945. Sembrerebbe trattarsi della riproduzione di un positivo come potrebbe indicare la presenza di una puntina, nell’immagine in alto a destra. Questa è una pura ipotesi nascondendo la mascheratura qualsiasi altro segno evidente. Il soggetto rappresentato è un dipinto ad affresco, raffigurante una Deposizione dalla Croce. La fotografia documenta il precario stato di conservazione in cui l’opera versa e potrebbe essere dunque finalizzata ad azione di tutela. Non è stato possibile rintracciare autore e collocazione dell’opera. Possiamo solo ipotizzare si tratti di un affresco presente in qualche istituto religioso sul territorio bolognese, come suggerisce il pergamino e come potrebbe essere avvalorato dalla presenza, sullo sfondo, delle caratteristiche torri. Gli abiti monacali della Vergine e delle altre due dolenti fanno presumere una committenza da inserirsi nel contesto di un imprecisato ordine religioso femminile. Il consistente deterioramento della pittura rende ulteriormente difficoltoso proporre ulteriori ipotesi. L’inquadratura è inoltre stretta sulla scena rappresentata, tale da escludere eventuali altri indizi di contesto. Notiamo che il crocefisso che campeggia dietro il gruppo con il Cristo e i dolenti è stato mutilato nella parte superiore e ciò fa presupporre che l’opera si svolgesse su un’ampia superficie, in un secondo momento decurtato
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641587
- NUMERO D'INVENTARIO N_001378
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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