Chiesa di S. Maria dei/ Servi/
Cappella Angellelli nel 1957

negativo, 1957 - 1957

La lastra era originariamente contenute in una busta pergamina, conservate ora separatamente in una scatola. La mascheratura sui quattro lati impedisce di individuare la presenza di segni portalastra

  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Architettura sacra - Chiese - Interni - Cappelle
    Elementi architettonici - Intonaci - Affreschi
    Pittori italiani - Sec. 13.-14. - Cimabue
    Italia - Emilia Romagna - Bologna - Basilica di Santa Maria dei Servi - Cappella Angelelli
  • MATERIA E TECNICA VETRO
    gelatina ai sali d'argento
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO, DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
  • ATTRIBUZIONI Zagnoli, Alfonso (notizie 1908-1957): fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
  • INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il negativo in esame, eseguito dalla Ditta Villani nel 1957, ritrae l’interno della cappella Angelelli (terza cappella absidale) della Chiesa di Santa Maria dei Servi con la Maestà di Cimabue, donata ai serviti da Taddeo Pepoli nel 1345. Come ci indica lo Zucchini (1968, p. 66) le vetrate e le decorazioni parietali, qui chiaramente visibili, sono di Giovanni Costa che le realizza nel 1928. Ricordiamo che Giovanni Costa lavorò anche alla decorazione pittorica della vicina cappella di San Gregorio (1912) e venne chiamato ad operare il restauro di questa cappella e dell’adiacente del Ss. Sacramento (cfr. NCT 0800641492). Come nelle altre cappelle le decorazioni parietali sono state guastate a favore di una tinta uniforme degli intonaci, come attualmente visibili. Non siamo a conoscenza degli anni in cui si misero in opera certe scelte, certamente da collocarsi al post 1957, anno di realizzazione del negativo in oggetto. La ripresa è stata effettuata dall’interno della cappella verso le pareti di fondo, mettendo in evidenza alcune vistose macchie di umidità. Ricordiamo la presenza della Ditta Villani negli spazi della chiesa servita in molteplici occasioni nel 1957, tra cui anche per documentare il precario stato di conservazione in cui versavano gli affreschi delle pareti delle altre due cappelle absidali (si veda scheda NCT 0800641493)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641495
  • NUMERO D'INVENTARIO N_002944
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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