Bologna - Via S.Stefano - Palazzo
negativo,
ca 1950 - ca 1950
A. Villani & Figli (1932-1970)
1932-1970
La lastra è posta verticalmente sul lato maggiore entro busta di carta a quattro falde e scatola automontante in cartone acid free. All'interno della scatola le lastre sono collocate in ordine progressivo seguendo la nuova numerazione inventariale attribuita
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Italia - Emilia-Romagna - Bologna - Casa Bianchini
Architettura residenziale - Case - Elementi architettonici - Facciate - Finestre - Portici
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
A. Villani & Figli (1932-1970): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Casa Cavalli, già Bianchini, confina con Palazzo Isolani e affaccia su Piazza Santo Stefano, in prossimità della Basilica. Alcuni carteggi datati 1933 e conservati presso l'Archivio Storico SABAP di Bologna (STORICO I BO M 395) evidenziano l'intenzione da parte dei proprietari di "completare il portico e sistemare i prospetti" richiedendo l'autorizzazione alla Soprintendenza, essendo il fabbricato compreso tra gli edifici monumentali. Il progetto prevedeva l'allargamento del prospetto con l'inserimento di una terza arcata di portico (così come si presenta oggi l'edificio), il recupero delle finestre ad arco a tutto sesto e il mantenimento del cornicione superiore. E' il marchese Cavazza, presidente del Comitato per Bologna Storica e Artistica che suggerisce di compiere saggi ed accertamenti per individuare tracce costruttive pregresse (giugno 1933). Un'accurata relazione era stata prodotta già nell'aprile dello stesso anno dall'architetto Corrado Capezzuoli, in organico alla Soprintendenza, che descrive come gli interventi di consolidamento e di suddivisione dell'unico piano in due (sec XIX) hanno comportato l'eliminazione della ghiera degli archi del portico e le terrecotte delle finestre bifore del primo piano e sollecita alla semplicità dell'ornato. La facciata infatti si adegua con eleganza e continuità al prospetto di Casa Isolani conservando elementi decorativi in terracotta. Si confronti questa immagine a restauro ultimato con la lastra N_002094 (prima dei lavori) e N_002006-N_002008 del cantiere durante il ripristino
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800641280
- NUMERO D'INVENTARIO N_002462
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0