Ricostruzione della lapide posta sopra il balconcino del Palazzo della Mercanzia dopo i danni subiti dall’esplosione di una bomba il 27 settembre 1943
negativo documentazione di restauro,
1947 - 1947
A. Villani & Figli (1932-1970)
1932-1970
La lastra negativa era originariamente contenuta in pergamino; tale busta, con iscrizioni e annotazioni, si conserva separatamente. Sono visibili le impronte portalastre
- OGGETTO negativo documentazione di restauro
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SOGGETTO
Architettura - Restauro - Danni di guerra - Guerra mondiale 1939-1945
Architettura civile - Palazzi
Emilia Romagna - Bologna - Palazzo della Mercanzia
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
A. Villani & Figli (1932-1970): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell’archivio fotografico della SABAP sono conservati 37 negativi su lastra di vetro (v. paragrafo OS - OSSERVAZIONI) che documentano il Palazzo della Mercanzia. Questa documentazione fotografica è stata realizzata tra il 1934 fino al 1950 da tre diversi fotografi: Bolognesi Orsini, Villani e Stanzani (quest’ultimo architetto della Soprintendenza ai Monumenti, eseguiva fotografie di documentazione per conto della stessa). Il negativo in esame, eseguito da Villani, mostra la lapide posta sopra la porta del balconcino del Palazzo della Mercanzia durante la ricomposizione e il restauro in seguito ai danni subiti dall’esplosione di una bomba il 27 settembre 1943. Lo Studio Villani, tra il 1920 e il 1950, è interprete di un periodo storicamente complesso, a cavallo tra le due guerre prima e affrontando la fase post bellica poi. In particolare, tra il 1943 e il 1945, lo Studio viene incaricato di eseguire campagne fotografiche volte a documentare i monumenti per avere un punto di riferimento per i successivi restauri ma anche gli esiti dei gravi bombardamenti che devastarono parte del centro storico di Bologna (BIBH: BAPB0361, p. 168, BAPB0109, p. 157). Il Palazzo della Mercanzia fu costruito dal 1384 al 1391 su progetto di Antonio di Vincenzo e di Lorenzo da Bagnomarino: realizzato interamente in mattoni rossi, ad eccezione del balcone col baldacchino e i trafori delle bifore, in pietra bianca, presenta una decorazione con formelle di terracotta intorno alle finestre e con gli stemmi delle arti nel fregio sottostante alla merlatura. Sia sulla facciata sia sui fianchi del palazzo sono presenti nicchie circolari al cui interno sono posizionati mezze figure di Santi e nella nicchia centrale della facciata la statua della Giustizia (BIBH: BAPB0110, p. 40). Come accennavo, l’esplosione avvenne il 27 settembre 1943; la ricostruzione dell’ossatura muraria avvenne subito dopo e fu conclusa nel 1944 (NCTN: 0800640762). Barbacci ci racconta che “Il restauro artistico potei iniziarlo solo dopo la guerra, nel febbraio 1947, impiegandovi i fondi concessi dal Ministero della Pubblica Istruzione” (BIBH: BAPB0110, p. 40). Nell’articolo pubblicato nel Bollettino d’arte sempre Barbacci descrive la lapide “Altro restauro fu compiuto nel 1615 ed è ricordato da una lapide dorata, posta sopra la porta del balconcino, sulla quale è inciso: DECORI PRISTINO RESTITVTVM MDCXV. I lavori furono pagati dalla Compagnia delle Arti e dal Foro dei Mercanti; consistettero nella Restauratione della Renghiera et facciata.” (BIBH: BAPB1235, p. 171). Molto interessanti le relazioni sul restauro scritte da Barbacci (FNTI: BAPF085, BAPF087). Per quanto riguarda la descrizione delle inquadrature scelte da Villani e il suo stile, riprendo le parole di Pier Luigi Cervellati “Nel loro insieme queste foto costituiscono un censimento vero e proprio. Drammatico censimento perché sono foto accuratamente senza dramma. Volutamente oggettive. I toni chiari - tipici di Vittorio Villani - nel censire i danni causati dai bombardamenti, conferiscono alle foto il carattere della diagnosi rigorosa: recuperabile o irrecuperabile” (BIBH: BAPB0241, p. 217)
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800640765
- NUMERO D'INVENTARIO N_001585
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI sul pergamino: recto - SOPRINTENDENZA AI MONUMENTI DELL'EMILIA/ BOLOGNA/ MOBILE C SCAF. V N. 100/ INVENT. N. 14336/ PROV. Bologna COMUNE Bologna/ LOCALITÀ Bologna/ MONUMENTO Palazzo della Mercanzia/ Lapide ricordo - dopo la ricompo-/sizione/ FOTOGRAFO Villani DATA 1947/ OSSERVAZIONI -
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
relazione di restauro (1)
relazione di restauro (2)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0