Bologna/ Basilica di S. Francesco/ Refettorio durante i lavori

negativo, (?) 1948 - (?) 1948

La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina, conservata ora separatamente assieme alla schedina inventariale. Sulla matrice sono visibili le impronte del portalastre

  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Architettura - Conventi - Refettori - Interni
    Italia - Emilia Romagna - Bologna - Basilica di San Francesco - Refettorio Vecchio
    Danni di guerra - Restauro
  • MATERIA E TECNICA VETRO
    gelatina ai sali d'argento
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
  • ATTRIBUZIONI Zagnoli, Alfonso (notizie 1908-1957): fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
  • INDIRIZZO via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Refettorio Vecchio dei padri, appartenente al complesso conventuale di San Francesco a Bologna, conservava al suo interno un grandioso ciclo ad affresco dovuto al pittore Francesco da Rimini, unica opera certa del maestro romagnolo. Dopo le soppressioni ecclesiastiche di età napoleonica, il refettorio fu sede di dogana e utilizzato come deposito di sale: tale impiego, oltre all’incuria dei secoli, determinò gravissimi danni ai dipinti, dei quali restano oggi soltanto alcuni frammenti, sopravvissuti all'incontrollata campagna di strappi che a partire dal 1881, furono eseguiti sul ciclo pittorico; in quell’occasione si staccarono diversi frammenti, tra i quali quelli oggi conservati presso la Pinacoteca Nazionale di Bologna, ed in seguito, nel 1937, il restauratore Enrico Podio completò le operazioni togliendo quello che restava in loco della partizione del tabellone figurato, originariamente composto da nove scene poste su tre registri, di cui quelle dipinte nella fascia centrale a carattere cristologico (Risurrezione, Crocifissione, Ascensione e forse Assunzione), mentre quelle nelle fasce laterali riguardavano storie della vita di San Francesco. All’interno del fondo negativi dell’archivio fotografico dell’ex Soprintendenza ai Monumenti di Bologna si conservano diverse lastre riferibili agli anni Trenta e Quaranta del Novecento che documentano sia la situazione degli affreschi, sia le condizioni della grande aula. Lo stato precario della parete di fondo venne fotografato prima dell’ultimo intervento di Podio: N_001776 mostra il ciclo con le sezioni degli antichi strappi (si veda la scena centrale della Crocifissione con i tasselli che scoprono la muratura a vista). Un gruppo di 11 immagini del 1939, a due anni dall’intervento di rimozione del ciclo rimasto, documenta i frammenti degli affreschi staccati (da N_001787 a N_001796 e N_001858). Se la lastra N_001752 riprende il tramezzo con le poderose arcate di sostegno che sezionava in altezza il refettorio, la più tarda N_001356 documenta la situazione nel secondo dopoguerra, in seguito alla rimozione della struttura di divisione. In N_001355 è in atto la ricostruzione del tetto, mentre chiudono la documentazione sin ora rintracciata relativa al refettorio, una ripresa dell’interno ed una dell’esterno alla conclusione del ripristino postbellico (N_001299 e N_001300). La lastra in esame, la menzionata N_001356, presenta una problematica relativa alla data di ripresa: nel pergamino che conteneva la lastra è riportato l'anno 1948, mentre la schedina inventariale allegata è indicato il 1947. Il confronto con la stampa positiva è risultato dirimente, in ragione del fatto che la didascalia manoscritta di titolazione precisa: "Stato dopo i lavori del 2/ 1948"; la ripresa dovrebbe dunque essere successiva al febbraio di quell'anno (nella cronologia si è mantenuto comunque il dato in maniera dubitativa). La paternità dell'immagine, dovuta ad Alfonso Zagnoli e ricavata ugualmente dal pergamino, è confermata dal timbro a secco del fotografo sul positivo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800640580
  • NUMERO D'INVENTARIO N_001356
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • ISCRIZIONI sulla busta pergamina di N_001356: recto - SOPRINTENDENZA AI MONUMENTI DELL'EMILIA/ BOLOGNA/ MOBILE C SCAF. VI N. 131/ INVENT. N. 14724/ PROV. Bologna COMUNE Bologna/ LOCALITA' Bologna/ MONUMENTO Basilica di S. Francesco/ Refettorio durante i lavori/ FOTOGRAFO Zagnoli/ DATA 1948/ OSSERVAZIONI -
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA faldone documentario (1)
    faldone documentario (2)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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