Bologna/ Chiesa di S. Francesco/ Chiostro dei Morti - costruzione delle/ arcate verso il lato della Cappella/ Muzzarelli
negativo,
1941/03/06 - 1941/03/06
Stanzani, Arrigo (notizie Anni Trenta-cinquanta Xx Sec)
notizie anni Trenta-Cinquanta XX sec
La lastra era originariamente contenuta in due buste pergamine, l'una dentro l'altra; tali custodie si conservano separatamente in una scatola. Sul fototipo sono visibili le impronte del portalastre sui lati lunghi
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Architettura - Chiese - Conventi - Sec. XIV - Restauro
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Basilica di San Francesco - Convento
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
Stanzani, Arrigo (notizie Anni Trenta-cinquanta Xx Sec): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
- INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il negativo documenta i lavori di restauro per il recupero del Chiostro dei Morti all'interno del complesso conventuale della basilica di San Francesco a Bologna, iniziati alla metà degli anni Trenta. L'intervento comprendeva anche la riapertura delle arcate tamponate del loggiato originario su tre lati, oltre all'integrale ricostruzione del portico addossato al fianco destro della chiesa, demolito nell'Ottocento (i lavori furono principiati da questo prospetto). Il presente fototipo inquadra il chiostro nell'angolo di incontro tra il braccio meridionale del Refettorio Nuovo (a destra) ed il prospetto orientale della Cappella Muzzarelli (a sinistra). All'interno del fondo positivi SBAP è stato rintracciato il positivo corrispondente P_000194, già catalogato in precedenza (vedi NCT 08 00266030). Ricordato da Alfredo Barbacci (1896-1989), soprintendente ai Monumenti dell’Emilia dal 1943 al 1952 (ed in seguito tra il 1960 ed il 1963), Arrigo Stanzani fu impiegato come architetto interno dello stesso ufficio probabilmente dagli anni Trenta sino al periodo del dopoguerra. Così Barbacci lo menziona, in una nota conclusiva del saggio “La Basilica di San Francesco in Bologna e le sue secolari vicende” (in Bollettino d'Arte, 1953.XXXVIII, fascicolo I Gennaio-Marzo, pp. 69-75), citandolo accanto alle altre figure che operarono al suo fianco per la ricostruzione del complesso francescano: “Assieme ai benemeriti funzionari dei LL. PP. [lavori pubblici], debbo ricordare con gratitudine quelli della Soprintendenza, che mi coadiuvarono. In primo luogo l’ing. Vittore Amaldi […], e così l’architetto Arrigo Stanzani e il professore Athos Corticelli che tracciarono i disegni occorrenti”. L’architetto è spesso rintracciabile, all’interno dei fondi fotografici della Soprintendenza BAP di Bologna, nel doppio ruolo di disegnatore e di fotografo
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800634288
- NUMERO D'INVENTARIO N_000754
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- ISCRIZIONI sul primo pergamino: recto - SOPRINTENDENZA AI MONUMENTI DELL'EMILIA/ BOLOGNA/ MOBILE A SCAF. II N. 7/ INVENT. N. 10455/ PROV. Bologna/ COMUNE/ LOCALITA'/ MONUMENTO Chiesa di S. Francesco/ Chiostro dei Morti - costruzione delle/ arcate verso il lato della Cappella/ Muzzarelli/ FOTOGRAFO Stanzani/ DATA 6/3/1941 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0