Dozza/ Chiesa di Dozza - Affresco

negativo, 1930 - 1930

La lastra rotta era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente in una scatola. Sul fototipo sono visibili le impronte del portalastre

  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Italia - Emilia Romagna - Dozza - Chiesa dell'Assunzione di Maria Vergine - Sacra Conversazione
    Pittura - Affreschi - Dipinti murali - Sec. XVI - Madonna col Bambino e Santi
  • MATERIA E TECNICA VETRO
    gelatina ai sali d'argento
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
  • ATTRIBUZIONI Bolognesi Orsini (ditta): fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
  • INDIRIZZO via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La presente lastra riprende un lacerto di affresco appartenente alla chiesa parrocchiale dell'Assunzione di Maria Vergine di Dozza imolese, che raffigura una sacra conversazione con Madonna col Bambino in trono affiancata da due santi (quello di destra è un santo vescovo, mentre l'altro potrebbe essere identificato con San Bartolomeo; l'opera è attualmente collocata a destra dell'ingresso). La datazione, riportata sul pergamino e riferita al 1930, concorda pienamente con la descrizione degli "Oggetti d'Arte della Chiesa di S. Maria Assunta di Dozza", elenco manoscritto del 1931 stilato in parte dal professor Rezio Buscaroli, in parte da L. (?) Cerrato per conto della Soprintendenza dell'Arte Medioevale Moderna dell'Emilia-Romagna. Tale documento, citato dal canonico Carlo Mazzotti nel suo contributo dedicato alla storia della chiesa (p. 46, vedi BIB), dovrebbe ancora conservarsi nell'archivio parrocchiale di Dozza. E' lo stesso Mazzotti a precisare che nella relazione i quattro affreschi che decorano le pareti interne dell'edificio (minor numero di lacerti pittorici risulteranno visibili in seguito al restauro completo della chiesa, eseguito un decennio dopo, tra il 1942 ed il 1945), sono giudicati dai due storici dell'arte "della fine del Quattrocento, in base ai modi stilistici bolognesi-ferraresi che essi rivelano". E' facilmente ipotizzabile che la descrizione prodotta per la soprintendenza, in quel momento retta da Luigi Corsini (dal 1914 al 1933 dirigente dell'ufficio), sia stata corredata da documentazione fotografica delle opere citate nell'elenco; spesso inoltre la ditta Bolognesi Orsini fu attiva per commissioni richieste dalla soprintendenza. Si segnala che l'affresco si conserva ancora nella chiesa, entro la prima cappella destra. Attorno al 1919, i fratelli Alfredo e Angelo Bolognesi, in accordo con Armando Orsini, costituirono lo studio fotografico “Bolognesi Orsini”, dopo l'esperienza dell'atelier "Fotografia La Moderna"; la ditta fu attiva sino al 1934 – anno di morte di Orsini - in via Indipendenza 22. Ricorda Zucchini, nel suo prezioso contributo del 1957 in “La Mercanzia” (vedi BIB), che i fratelli Bolognesi erano abili e precisi, inoltre quando lo studio fu posto in liquidazione molto materiale fu acquisito da Luigi Corsini (1863-1949, dal 1894 nominato assistente-disegnatore dell'Ufficio regionale per la conservazione dei Monumenti dell’Emilia, tra il 1914 ed il 1933 fu soprintendente ai Monumenti dell’Emilia), dal Comitato per Bologna Storica e Artistica, nonché dallo stesso Zucchini
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800634260
  • NUMERO D'INVENTARIO N_000401
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • ISCRIZIONI sul pergamino: recto - R. SOPRINTENDENZA/ ALL'ARTE MEDIOEVALE E MODERNA/ DELL'EMILIA E DELLA ROMAGNA/ MOBILE B SCAF. IV N. 77/ INVENT. N. 4812 [cancellato 6112]/ LUOGO: (BOLOGNA) Dozza -/ MONUMENTO: Chiesa di Dozza - Affresco/ OSSERVAZIONI: fot. Bolognesi - Orsini 1930 -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI CORRELATI

LOCALIZZATO IN

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Bolognesi Orsini (ditta)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1930 - 1930

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'