Donna lucana con monacello. figura femminile con monacello
dipinto,
Levi Carlo (1902/1975)
1902/1975
Levi disegna a mezzo busto una donna e un "monacello". L'immagine della donna è molto statica e sorregge sul braccio sinistro un bambino. Stando al titolo dell'opera non si tratta di un bimbo reale, ma di un folletto frutto delle antiche credenze popolari secondo le quali aveva l'aspetto di un bimbo. La donna indossa il costume tipico della tradizione contadina e il folletto veste una casacca lunga. La figura femminile è disegnata con la matita e con tratti delicati e sottili, mentre il monacello è disegnato con il pennarello e presenta delle ombre più marcate ed evidenti
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
carta/ matita
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucano
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ATTRIBUZIONI
Levi Carlo (1902/1975)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione privata Fondazione Levi
- LOCALIZZAZIONE Laboratorio di restauro - deposito SPSAE MT
- INDIRIZZO Via della Tecnica, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nei primi anni 50 l'artista ritorna su tematiche meridionali, parallelamente allo sviluppo del dibattito sul realismo nella cultura figurativa italiana e ai viaggi che egli compie in varie regioni meridionali. Levi stesso nel 1953 definisce le coordinate fondamentali di questa produzione: "la Calabria è la terra della fatica contadina, della miseria. il suo colore è quello della terra antica. lo stesso colore del viso degli uomini e delle donne .". Questi soggetti vivono in case di terra, con i loro animali, con l'asino e la capra, e le credenze ostili allo Stato e alla storia. Questo mondo contadino è ricchissimo di verità e di potenza umana e, sotto l'apparente immobilità, è tuttavia in movimento alla ricerca di una originale autonomia
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700167756OA
- NUMERO D'INVENTARIO SPSAE L 143
- ENTE SCHEDATORE Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
scheda cartacea (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0