pie donne al sepolcro
dipinto,
La scena è frammentaria; si leggono due figure femminili, una con un portaunguenti, e l'angelo, di cui si vede parte del corpo. Dietro quest'ultimo, è visibile il tamburo e la cupola di un edificio circolare
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Antuono
- INDIRIZZO SS 96 bis, Oppido Lucano (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fino al sec. XIII, il tema delle tre Marie viene preferito a quello della Resurrezione, che risulta raramente rappresentato (Hall, 2003, p. 327). La scena di Oppido è stata ben riconosciuta da Medea, che rilevava come nella tradizione occidentale fossero rappresentate le tre Maria, seguendo il Vangelo di Marco (Medea, 1962, p. 305). Inoltre, la studiosa, riportando l'iscrizione MARIA- A IACOB, riferibile alla prima di queste donne, permette d'identificarla con Maria di Giacomo (Medea, 1962, p. 305), mentre è probabile che la donna che porta in mano gli unguenti (la figura più vicina all'angelo), sia la Maddalena. Infine, è da notare che l'angelo, rappresentato in abito bianco, regge in mano una verga, purtroppo mutila; nel caso in cui questa fosse terminata con un giglio, sarebbe stato raffigurato l'Arcangelo Gabriele (Hall, 2003, p. 327). Infine, mi sembra corretto riproporre quanto detto da Giganti sul Sepolcro rappresentato ad Oppido: il pittore avrebbe rappresentato la Basilica Gerosolimitana del Santo Sepolcro, collegandosi "alla partecipazione di elementi locali alle Crociate, testimoniata, del resto, dalla presenza nella zona dei Codici relativi a pellegrinaggi in Terra Santa, come a Tricarico [...]" (Giganti, 2000, pp. 50-51)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700167009-11
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
- ISCRIZIONI sopra la prima figura femminile - (...)MA(RIA) (...)LOM (...) - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0