San Biagio
dipinto,
Il santo è rappresentato di profilo; indossa la mitra vescovile, un lungo abito, la stola crucigera, e tra le mani regge un libro e il pastorale. Il volto è cinto da un'aureola che presenta al suo interno una decorazione a lobi. Gli occhi sottili donano al santo un'espressione trasognata
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucano
- LOCALIZZAZIONE Calciano (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco, di ambito lucano, come gli altri provenienti dall'antica chiesa di S. Maria della Rocca, rappresenta S. Biagio; questo santo durante le persecuzioni di Diocleziano si era nascosto in una grotta dove visse da eremita in preghiera, ma scoperto da un gruppo di nobili a caccia in quei luoghi decise di tornare a predicare il vangelo. Dopo fu fatto vescovo. Nonostante sia del quindicesimo secolo l'immagine sembra seguire i registri dei cicli medievali: la staticità della figura e la posizione del corpo trovano opportuni confronti in prodotti che seguono modelli "bizantini", mentre la morbidezza delle vesti e la robustezza del corpo ci fanno capire che si tratta di una pittura con datazione più bassa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700135770
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in alto a sinistra - BLASI - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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