Santi

dipinto, post 1500 - ante 1549

Sulla parete, decorata con una finta cortina e che ospita una finestrella, spiccano tre figure di Santi, la cui identificazione resta difficile a causa dell'assenza di chiari attributi iconografici

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • MISURE Altezza: 290 cm
    Larghezza: 350 cm
  • AMBITO CULTURALE Bottega Lucana
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa dell'Annunziata
  • INDIRIZZO Via Tirone, Picerno (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Risale al 1974, durante i lavori di consolidamento della cripta sottostante il presbiterio (adibita a luogo di sepoltura, cfr. Pronesti 2000), il ritrovamento di due cicli di affreschi risalenti alla seconda metà del XV e alla prima del XVI secolo. Nella sua relazione storico-critica, all’indomani della scoperta degli affreschi, la Giannatiempo si espresse sulle decorazioni del XVI secolo, parlando di un bell’episodio di pittura cinquecentesca, il cui autore sarebbe assai vicino ai modi di Giovanni Luce da Eboli. La cripta è a pianta rettangolare, coperta da una volta a crociera sulle cui vele, suddivise in otto settori, sono raffigurati in ordine alternato i quattro Evangelisti e Dottori della Chiesa. Nell’intradosso del vano d’ingresso, spicca la Colomba dello Spirito Santo, raggiata, con l’iscrizione: SPUS SANCTUS PAR CLI TUS. Sulla parete che fiancheggia l’ingresso è ancora visibile il volto del San Giovanni Battista. Sulla parete di controfacciata si scorgono invece due figure in piedi, che danno inizio alla teoria di Santi che procede sulla parete adiacente, dove una feritoia per l’areazione è compresa nella decorazione. Sulla parete in fondo, una porta immette in un angusto andito da cui forse si accedeva alla Chiesa. Qui sono visibili: una figura in abiti monastici e un frammento di un’altra che indossa una ricca veste. Sulla parete a destra è raffigurato un personaggio femminile, con una corona e lunghi capelli sciolti sulle spalle. Le figure sono inquadrate in una cornice rettangolare sotto la quale è dipinto un tendaggio. Sulla parete destra due figure sono rappresentate sedute su scanni, mentre a destra della finestra, due Santi riprendono la sequenza rappresentata sulla parete di fronte. Qui è rimasta solo la parte superiore delle figure, ma è quella in cui si vede meglio la sovrapposizione dei due cicli. In quello più antico sono raffigurati personaggi in abiti monastici. Nella porzione di affresco qui catalogata, sono visibili tre figure di Santi. Difficile resta la loro identificazione, vista l’assenza di chiari attributi iconografici. È forse possibile riconoscere nella figura col bastone e il cappello a falde larghe, sul quale spicca la conchiglia del pellegrino, San Giacomo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700132598
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
    2014
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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