acquasantiera - ambito lucano (seconda metà sec. XVIII)
acquasantiera,
post 1750 - ante 1799
La vasca reca interamente bassorilievo raffigurante uccello tra girali. Il dossale ha motivo floreale centrale delimitato da girali floreali e volute con sovrastante colomba (la parte superiore è mutila)
- OGGETTO acquasantiera
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MATERIA E TECNICA
PIETRA
Stucco
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MISURE
Altezza: 60
Larghezza: 43
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucano
- LOCALIZZAZIONE Pietragalla (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è ascrivibile a maestranze attivi nella regione nella seconda metà del XVIII secolo. In Basilicata, fin dalla metà del Seicento, è viva la tradizione della decorazione in stucco, prevalentemente al seguito di Simone Faiella (cone esistenti nella chiesa di S. Maria del Sepolcro, a potenza e nella Cappella della Pietà a Grumento Nova). Qui gli elementi ornamentali sono privi di rafinatezza; non del tutto esenti, tuttavia, da grazia e compostezza. La vasca in pietra ha la forma ricorrente inanaloghi arredi ecclesistici nella regione, riscontrabile anche nella chiesa madre di S. Nicola, in Pietragalla
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700127906
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0