storia di Isacco
dipinto,
1500 - 1599
La figura del profeta Isacco con le relative indicazioni è pressochè scomparsa, ma ancora rintracciabile attraverso il frammento del versetto: "Ecce odo filii" che ci riconduce alla ricostruzione del versetto della Genesi 27: "Ecce odo filii mei sicut odor agri pleni cui benedixit (ecco la fragranza del Figlio mio, è come la fragranza di un fiorito campo benedetto da Dio
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Eboli (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella originaria crociera gotica absidale, successivamente divisa ortogonalmente con finte divisioni mediane decorate da stilizzate palmette, sono stati ricavati otto scomparti, nei quali sono raffigurati i profeti riconoscibili dagli indicativi versetti biblici che guidano alla ricostruzione dell'intero programma ideologico che presiede alla decorazione della volta. Il ciclo di affreschi assume un preciso significato di esaltazione di Cristo e della Vergine espresso dalle figure dei profeti e dalle profezie messianiche. Gli affreschi, notati nel 1942, furono attribuiti a A. Sabatini; da quel che oggi si riesce a leggere ci sembra di notare l'appartenenza di questi affreschi all'ambito figurativo sabatiniano nel muoversi plastico dei profeti entro la finta architettura aperta su un allusivo paesaggio e su squarci di cieli lontani: l'attribuzione al maestro salernitano ci sembra tuttavia un pò azzardata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500664082A-7
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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