monumento commemorativo. testa - ritratto di Tito Acerbo
monumento ai caduti ad erma,
1938 - 1938
Costanzo Guido (1892/1982)
1892/1982
Il basamento dell’opera è composto da due blocchi marmorei, poggianti su uno zoccolo a scarpa. Quello superiore, un alto parallelepipedo rettangolo, si caratterizza per la presenza delle iscrizioni sulla fronte e sul retro. Presso le facciate laterali, invece, sono collocate due formelle, sempre in marmo, rappresentanti, rispettivamente, gli stemmi del Comune di Loreto Aprutino e della famiglia Acerbo. L’insieme è coronato dalla testa-ritratto di Tito Acerbo, realizzata in bronzo
- OGGETTO monumento ai caduti ad erma
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MATERIA E TECNICA
Bronzo
Marmo
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MISURE
Profondità: 160 cm
Altezza: 145 cm
Larghezza: 75 cm
: 25 cm
: 20 cm
: 40 cm
: 210 cm
: 50 cm
: 150 cm
: 130 cm
: 60 cm
: 30 cm
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ATTRIBUZIONI
Costanzo Guido (1892/1982)
- LOCALIZZAZIONE Parco giochi comunale
- INDIRIZZO Via Carlo Bonfiglio, Loreto Aprutino (PE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento è dedicato alla medaglia d’oro abruzzese Tito Acerbo, capitano della Brigata Sassari caduto a Croce di Piave nel 1918. Brillante studente dalla promettente carriera militare, è stato il fratello minore del politico e agronomo Giacomo Acerbo che, durante il Ventennio, promosse molte iniziative per commemorare la memoria del fratello. Opere scultoree, pittoriche, editoriali fino ad una competizione automobilistica, la famosa “Coppa Acerbo”, che ricordavano il giovane Acerbo, prototipo perfetto dell’eroe e del nascente culto dei caduti promosso dal fascismo. Infatti, il 3 giugno del 1923, neanche un anno dopo la marcia su Roma, Benito Mussolini si recava sulla sua tomba a Croce di Piave, per deporvi una corona di alloro. In particolare, la cittadina di Loreto Aprutino, luogo d’origine della famiglia, si caratterizza per numerose testimonianze legate al ricordo del Capitano, promosse soprattutto in seguito alla traslazione della salma avvenuta nel giugno del 1932. Nel 1938, in occasione del ventennale dalla morte, fu inaugurato il monumento catalogato nella presente scheda, opera di Guido Costanzo. L’attribuzione è stata possibile grazie al confronto con la testa-ritratto che caratterizza il monumento collocato presso l’istituto tecnico “Tito Acerbo” di Pescara. L'opera pescarese, inoltre, presenta sia la firma di Costanzo, sia il termine cronologico del maggio 1924: questo elemento ha permesso di inquadrarla quale prototipo della testa-ritratto impiegata nel monumento lauretano. Costanzo è anche l’autore del monumento ai caduti della Prima guerra mondiale, inaugurato nel 1928, presente nel comune di Loreto Aprutino. Per le fonti: “S.A.R. Il Principe Ereditario presiede allo scoprimento del busto all’Eroe TITO ACERBO a Castellammare”, in "L’Italia Centrale", anno XXVI, 27-28 giugno 1924; Fazzini Ugo (a cura di), “Annuario dell’anno scolastico 1923-24”, Real Ist. Tecnico Tito Acerbo in Castellammare Adriatico, D. De Arcangelis&figlio, Atri, 1924; Giacomo Acerbo (a cura di), “Capitano Tito Acerbo, medaglia d’oro: a ricordo della traslazione della gloriosa salma dal Piave in Abruzzo, 15-16 giugno 1932”, A. Duval, Roma, 1932; Maria Baldeva, “Una madre d’Abruzzo. Donna Mariannina Acerbo”, Garzanti, Milano, 1942; Di Carlo E. (a cura di), “Gente d'Abruzzo. Dizionario biografico”, Andromeda Editrice, 2006
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300289577
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI fronte/ basamento superiore/ dall'alto in basso - MEDAGLIA D’ORO / DOTT. TITO ACERBO / NATO IN LORETO APR: IL 4 MARZO 1890 / CAPITANO NEL 152° REGG: FANTERIA / BRIGATA SASSARI / − ∙ − / CADUTO EROICAMENTE / A CROCE DI PIAVE / IL 16 GIUGNO 1918 / ALL’ALBA DELLA VITTORIA / − ∙ − / I SUOI CONTERRANEI / NEL VENTENNALE / DELLA GRANDE BATTAGLIA / CHE DECISE DEI DESTINI D’ITALIA / 1938 – XVI - a incisione - italiano
- STEMMI lato destro/ basamento superiore/ in alto - civile - Stemma - Stemma della famiglia Acerbo, raffigurante tre monti con al di sopra altrettanti cipressi. Nella parte inferiore è presente un cartiglio recante il motto I(N) HOSTES ACERBO che si potrebbe tradurre: "DURO, SEVERO verso I NEMICI"
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0