Visitazione
dipinto,
1740 - 1760
Il dipinto rappresenta l'attimo in cui Maria e Sant'Elisabetta si abbracciano davanti la porta della casa di quest'ultima. San Giuseppe è sulla sinistra, in secondo piano, mentre scarica i bagagli dal dorso dell'asino; la testa di San Zaccaria sporge dall'interno della casa
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
-
MISURE
Altezza: 63
Larghezza: 47
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Casa Museo Signorini - Corsi
- LOCALIZZAZIONE palazzo Ciampelli
- INDIRIZZO via Patini, 27, L'Aquila (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto rappresenta la Visitazione e rivela a prima vista una buona qualità pittorica ed una discreta ricercatezza nel disegno e nell'impostazione spaziale. Fu eseguito con ogni probabilità durante la prima metà del XVIII secolo da un artista di formazione romana molto vicino a Sebastiano Conca o alla sua cerchia. Dal maestro nativo di Gaeta deriva infatti la qualità cromatica del dipinto, il modo di panneggiare le figure e soprattutto l'attenzione versola struttura architettonica (si noti il fusto della colonna mozzato o la lesena con dei traumi ben visibili). Nelle figure delle due donne è presente anche una matrice più classica, una maggiore compostezza, che potrebbe derivare al'artista dalla frequentazione dell'opera del Batoni, e sposta quindi la datazione verso la metà del Settecento. (cfr. Sebastiano - Conca 1680 - 1764, Gaeta 1981; A. M. Clark, Pompeo Batoni, London, 1985)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300027103
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1740 - 1760
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
