paliotto - manifattura Italia meridionale (sec. XVIII)

paliotto, ca 1750 - ca 1750

Natura dell'oggetto: il paliotto, in sei teli riquadrati da galloni presen ta sul secondo e sul quinto ricco stemma nobiliare, fodere in lino grezzo e finitura in buratto di seta. Modulo decorativo: impostato sulle sinuso idi verticali parallele, formate da nastri smerlati in argento sui quali s i innestano, su zolle fiorite, cespi di piccoli fiori. Colori: fondo can giante celeste e rosa; decorazione lanciata in bianco e broccata in argent o (in lamina e filato su accia di seta bianca liscia e ritorta), verde, ro sa, bianco, amaranto, beige

  • OGGETTO paliotto
  • MATERIA E TECNICA filo di lino/ merletto buratto
    LINO
    seta/ taffetas
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italia Meridionale
  • LOCALIZZAZIONE L'Aquila (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tessuto presenta un fondo taffetà cangiante poco avvertibile, dato lo s biadimento dei colori, con una decorazione per effetto di slegature della trama di fondo, e per trame broccate. L'ordito è celeste, due capi torsio ne a S, in rapporto di 1 a 3, con una riduzione di 62 cm.; la trama presen ta ad ogni battuta un colpo rosa STA 2 capi e uno bianco, con una riduzion e 63 - 764 cm. Di qui l'effetto cangiante. Per il fondo e 32 cm. per le trame lanciate; per le trame broccate presenta invece 19 - 20 cm. Il mod ulo è tipico della metà del secolo e lo stesso modo di interpretare i fior i, è presente in una nota faglia broccata della collezione Jansen, illustr ata nella serie: Documents et modeles Tissus du XVIII siecle, edito a Pari gi presso la Librairie centrales des Beaux arts, s.d., tav. 12, tanto da s embrare disegnati dalla stessa mano, anche se diversa è l'impostazione del modulo. La comunanza di moduli, Parigi - Napoli, non deve meravigliare, anche se non volessimo tener conto e farne qui riferimento, perchè di poco precedente la produzione di abiti tessuti e confezionati a Napoli, che an dò a ruba a Parigi e di cui rimane sicura documentazione nella collezione Mazzarino di Parigi. Certo è che solo particolari tecnici, possono permet tere una sicura attribuzione di provenienza; in questo caso è la lamina do rata usata tipicamente in meridione di non grandi qualità; per cui spezzan dosi facilmente diviene "rasposa" e finisce per l'usura a scomparire quasi completamente; il gusto rococò è facilmente riscontrabile qui nella ricer ca di grazia e leggerezza, suggerito oltre che dal modo di concepire i ces pi fioriti, nella levità del sottile andamento conduttore dei nastri a mer letto. Il paliotto ha subito per certo un rimaneggiamento quando sono sta ti sostituiti i galloni con gli odierni ottocenteschi, ed è stato arricchi to della balza di buratto, assolutamente estranea come gusto ed epoca. In usitata come decorazione da paliotto, volle fungere piuttosto da bordura d i fondo al merletto della sovrastante tovaglia
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300020057
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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