Tibur Superbum. allegoria di Tivoli

decorazione pittorica,

Una nicchia in trompe-l’oeil accoglie una figura femminile che rappresenta l'allegoria di Tivoli: un piede poggiato su un basamento marmoreo e in mano lo Statuto tiburtino. Sul basamento, all’interno di una forma geometrica esagonale, compare l'emblema della città: le due torri. Al di sotto, in lettere maiuscole, la dicitura: Tibur Superbum

  • OGGETTO decorazione pittorica
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI Notte Emilio (1891/ 1982): pittore
  • LOCALIZZAZIONE Villa d'Este
  • INDIRIZZO Piazza Trento, 5, Tivoli (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Emilio Notte venne incaricato di decorare la stanza attigua alla cappella del piano nobile presumibilmente dopo la prima metà del 1925. Risale a giugno 1925 una lettera che Attilio Rossi, all’epoca conservatore onorario di Villa d’Este, scrisse alla Direzione Generale Antichità e Belle Arti comunicando che Notte, vincitore nel 1924 del Pensionato artistico nazionale per la decorazione, aveva manifestato il desiderio d'intervenirvi. Il programma iconografico – a oggi non pervenuto - prevedeva l’alternarsi di scene narrative tratte dalla storia e dalla mitologia tiburtina con la rappresentazione delle undici Arti previste dallo Statuto tiburtino. A interrompere il ritmo, al centro della parete sud-est, si staglia l’allegoria di Tivoli, rappresentata come Tibur Superbum, richiamando l’epiteto – oggi presente anche nello stemma comunale, insieme alle torri – coniato da Virgilio nel libro settimo dell’Eneide, dove racconta che "Tivoli il superbo" si era alleato con re Turno nella lotta contro Enea
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201254203-3
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Villa d'Este-Tivoli
  • ENTE SCHEDATORE Villa d'Este-Tivoli
  • ISCRIZIONI parete sud/ est - STATUM/ TIBUR=/=TI=/=NUM - Notte, Emilio -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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