santi Vito, Modesto e Crescenzio
dipinto
ca 1625 - ca 1625
Il Roettgen (p.71) mette in evidenza il rapporto con la pittura romana attorno all'anno 1600. In particolare fa riferimento alla pala con i santi Nereo, Achilleo e Domitilla (1597) del Pomarancio , ai due dipinti di Rubens alla Chiesa Nuova e Roma e ad un altro raffigurante S. Elisabetta di Gaspare Celio in S. Antonio dei Portoghesi a Roma. Il Roettgen nota un tono volutamente storicizzante con un richiamo ai modi paleocristiani e propone un riferimento ai rilievi romai della collezione Giustiniani a Roma. Vi è una voluta impostazione arcaizzante che riflette l'opera tarda del Cesari
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Cesari Giuseppe Detto Cavalier D'arpino (1568/ 1640)
- LOCALIZZAZIONE Arpino (FR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto era originariamente collocato in una macchina d'altare. E' stato datato dal Roettgen tra 1625 e 1627 attraverso un confronto con la S. Maria Salomè di Veroli con cui lo studioso riscontra affinità stilistiche. L'impostazione arcaizzante non si rifà esclusivamente ai modelli citati me riflette la politica dal Card. Baronio che aveva puntato su una riscoperta delle antiche immagini paleocristiane. Inoltre nell'opera tarda il Cesari insiste su questi motivi che si accompagnano ad una cromia fredda e metallica che sottolinea il tono ieratico ed astrattizzante dell'immagine. (Cfr. A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX,5, Milano 1932, p. 937; A. Quadrini, Il Cavalier d'Arpino, Isola del Liri, 1940, p. 57; I. Faldi, La mostra Arte nel Frusinate, Boll. Arte, 45, 1961, Iv, p. 358; H. Roettgen, Rapraesentationstil und Historienbild in der roemischen Malerei, Darmstadter Blaetter, 22, 1968, pp. 71 sgg; Mostra antologica dell'opera di Giuseppe Cesari detto il Cavalier d'Arpino, Arpino 1973; Le opere del Cavaliere, Arpino 1973, n. 9; Il Cavalier d'Arpino, Roma, 1973, cat. 54)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200216156
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0