storie della vita di Gesù

dipinto, ca 1302 - ca 1310

Il ciclo si articola su quattro registri orizzontali e paralleli e si snodano con soluzione di continuità anche nell'absidiola e nel catino absidale. Le scene sono divise in riquadri incorniciati da decorazioni in stile cosmatesco che imitano l'intarsio dei marmi policromi. Il sottarco è affrescato con putti e cariatidi entro rombi formati da intrecci vegetali

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Tosco-romano
  • LOCALIZZAZIONE MONTEFIASCONE (VT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La datazione dell'arcata con gli affreschi è possibile sulla base dell'ampliamento della chiesa avvenuto all'inizio del sec. XIV, ipotesi confermata e dalle caratteristiche stilistiche del ciclo e dalle influenze giottesche che si rilevano. Gli affreschi sono attribuibili a due diverse mani: l'Annunciazione ad un maestro toscano o romano, autore anche della scena della Crocifissione e del registro mediano delle storie di S. Nicola affrescate sulla parete adiacente all'arcata in esame; la seconda mano eseguì l'Adorazione dei Magi e la Natività e sembra essere lo stesso pittore che ha realizzato le storie di S. Caterina con la soprastante scena della Crocifissione e la fascia inferiore delle storie di S. Nicola. Il maestro romano rivela la conoscenza della pittura cavalliniana, nella tipologia delle figure, nei volti e mostra la sua adesione alla tradizione romano-bizantina ed il suo gusto arcaico nelle iconografie e spesso nei drappeggi un pò convenzionali. Il maestro invece che realizza la scena dell'Annunciazione, forse toscano, mostra qui più che altrove la conoscenza dell'opera di Giotto per esempio nella resa volumetrica delle figure, nei prospetti architettonici, nella sapiente conoscenza prospettica dello spazio. La decorazione del sottarco con le classiche cariatidi e i putti entro rombi e racemi, è stata messa a confronto con la decorazione pittorica delle vele nella Basilica di Assisi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200208854-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • ISCRIZIONI sul cartiglio del Battista - + ECCE/ AGNUS/ DEI./ ECCE QUI/ TOLLIS/ PECCA/TA MU/NDI - caratteri gotici - a pennello - latino
  • STEMMI nel registro inferiore del catino absidale tra i vescovi oranti - gentilizio - Stemma - sfondo bianco su cui si staglia il profilo di un animale rampante forse alato
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI COMPONENTI

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