Giona rigettato dal ventre del pistrice
rilievo,
1200 - 1299
Lastra triangolare con rappresentazione a rilievo
- OGGETTO rilievo
- AMBITO CULTURALE Bottega Laziale
- LOCALIZZAZIONE Alatri (FR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La forma del bassorilievo e il tipo di rappresentazione indicano che si tratta di un frammento dell'ambone del XIII secolo. Nella più comune tipologia degli amboni delle regioni meridionali del XII-XIII secolo (Abruzzo, Campania) lastre di questo genere costituiscono la balaustra della rampa di scale che dà accesso al pulpito. Una serie di miniature degli Exultet di ambiente campano (Capua e Mirabella Eclano), in cui compare il motivo riportato sugli amboni,testimoniano la diffusione di esso in Campania già nell'XI secolo (cfr. Bertaux, 1904). Di origine paleocristiana, la rappresentazione di Giona rigettato dalla pistrice simbolizza la Resurrezione di Cristo. Dal punto di vista iconografico il Volbach (Volbach, 1936) nota che nelle rappresentazioni più antiche, l'episodio si ispira a forme orientali: appare infatti una bestia fantastica, la cui decorazione a cerchi testimoni la derivazione da stoffe sasanidi. Ma già all'inizio del XIII secolo si inizia una ricerca di tipo naturalistico, che culminirà nel frammento di Sessa Aurunca. Il frammento di Alatri si inserisce in questo processo di sviluppo verso forme più aderenti alla realtà, infatti, se pur un ingenuo naturalismo, persiste ancora la rappresentazione fantastica del mostro, che ha le ali, muso e zampe da quadrupede
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200094237
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0