quinquereme

rilievo, post 1476 - ante 1480

L'imbarcazione a cinque remi con le vele ammainate presenta a poppa una testa d'aquila e a prua una testa di anatra; alla base di uno dei due timoni è visibile un mascherone

  • OGGETTO rilievo
  • MATERIA E TECNICA pietra/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Barocci Ambrogio (notizie 1470-1517): ideatore/ disegnatore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale delle Marche
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo ducale
  • INDIRIZZO Piazza Rinascimento, 13, Urbino (PU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il rilievo costituiva, insieme ad altre 71 formelle, la spalliera del sedile in pietra presente all'esterno del Palazzo Ducale, lungo le pareti della facciata ad ali e parte di quella in Piazza Rinascimento. L'attuale sistemazione museografica risale al 1985 e si riferisce alla descrizione che ne fa Monsignor Bianchini nelle 'Memorie concernenti la città di Urbino' del 1724. Nel 1756 le formelle furono rimosse dal Cardinale Stoppani e trasferite per motivi conservativi nelle soprallogge del piano nobile. Si ipotizza che i rilevi siano stati realizzati tra il 1474 e il 1480, dal momento che nella maggior parte di essi compaiono sia i riferimenti alle onorificenze che Federico ottenne nel 1474, sia le fronde di quercia che testimoniano i suoi rapporti con il Papa Sisto IV Della Rovere, interrotti nel 1480. I soggetti rappresentati comprendono trofei, navi rostrate, macchine belliche antiche e moderne, meccanismi e strumenti ingegneristici per usi civili, attraverso i quali Federico intendeva promuovere le proprie virtù militari e le innovazioni ingegneristiche adottate nel suo Stato. La formella presa in esame raffigura una quinquereme con le vele ammainate. L'esecutore materiale fu Ambrogio Barocci, autore di molte altre decorazioni del Palazzo, che realizzò il rilievo su probabili disegni di Francesco di Giorgio Martini. Pertanto la datazione va posticipata a dopo il 1476, anno in cui l'artista senese giunse a Urbino
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100264089
  • NUMERO D'INVENTARIO inv. 1990 S 19
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 2011
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Barocci Ambrogio (notizie 1470-1517)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1476 - ante 1480

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'