congegno per argano a trasmissione multipla
rilievo
post 1476 - ante 1480
Barocci, Ambrogio (notizie 1470-1517)
notizie 1470-1517
Martini Francesco Di Giorgio (1439/ 1501)
1439/ 1501
Il congegno per argano a trasmissione multipla presenta un'intelaiatura rettangolare a due ripiani. Il movimento impresso dall'esterno al rocchetto del ripiano superiore viene trasmesso alla vicina ruota dentata orizzontale che fa girare un'altra ruota dentata verticale del ripiano inferiore
- OGGETTO rilievo
-
MATERIA E TECNICA
pietra/ scultura/ pittura
-
MISURE
Profondità: 68.5 UNR
Larghezza: 84 UNR
-
ATTRIBUZIONI
Barocci, Ambrogio (notizie 1470-1517): esecutore
Martini Francesco Di Giorgio (1439/ 1501): ideatore/ disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria nazionale delle Marche
- LOCALIZZAZIONE Palazzo ducale
- INDIRIZZO Piazza Rinascimento, 13, Urbino (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il rilievo costituiva, insieme ad altre 71 formelle, la spalliera del sedile in pietra presente all'esterno del Palazzo Ducale, lungo le pareti della facciata ad ali e parte di quella in Piazza Rinascimento. L'attuale sistemazione museografica risale al 1985 e si riferisce alla descrizione che ne fa Monsignor Bianchini nelle 'Memorie concernenti la città di Urbino' del 1724. Nel 1756 le formelle furono rimosse dal Cardinale Stoppani e trasferite per motivi conservativi nelle soprallogge del piano nobile. Si ipotizza che i rilevi siano stati realizzati tra il 1474 e il 1480, dal momento che nella maggior parte di essi compaiono sia i riferimenti alle onorificenze che Federico ottenne nel 1474, sia le fronde di quercia che testimoniano i suoi rapporti con il Papa Sisto IV Della Rovere, interrotti nel 1480. I soggetti rappresentati comprendono trofei, navi rostrate, macchine belliche antiche e moderne, meccanismi e strumenti ingegneristici per usi civili, attraverso i quali Federico intendeva promuovere le proprie virtù militari e le innovazioni ingegneristiche adottate nel suo Stato. La formella presa in esame raffigura un argano a trasmissione multipla. L'esecutore materiale fu Ambrogio Barocci, autore di molte altre decorazioni del Palazzo, che realizzò il rilievo su disegni di Francesco di Giorgio Martini. Pertanto la datazione va posticipata a dopo il 1476, anno in cui l'artista senese giunse a Urbino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100264090
- NUMERO D'INVENTARIO inv. 1990 S 57
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 2011
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0