Arcangelo Raffaele e Tobia
dipinto
1750 - 1774
Personaggi: Arcangelo Raffaele; Tobia. Paesaggi
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 68
Larghezza: 53
- AMBITO CULTURALE Ambito Marchigiano
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Salvetti Venanzio
- LOCALIZZAZIONE San Severino Marche (MC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Raffaele Arcangelo è il prototipo dell`angelo come spirito guardiano: protegge i giovani, i viandanti, i pellegrini. Nell'iconografia lo si trova come compagno di viaggio di Tobia. Il suo abbigliamento è quello del viandante con i sandali, il bastone da pellegrino, a volte, ma non in questo caso la bisaccia, la borraccia ricavata da una zucca e può reggere un cofanetto (pisside); il suo nome significa "Dio Risana". In questo dipinto si ritrova l'iconografia più tipica di S.Raffaele che accompagna Tobia il quale tiene un pesce appeso al collo che viene raffigurato in modo curioso molto simile ad una foca cioè con la testa molto somigliante a quella di un animale terrestre
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100207289
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Regione Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso, cartiglio - Angelus Rafhel comitetur nobiscum in via/ ex devota Eleemosyna utriusque Populi V.S.P.A.D - corsivo - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0