turibolo, opera isolata - bottega italiana (sec. XVII)

turibolo, 1651 - 1651

Turibolo a base circolare (diametro 9) con la coppa e forma di vaso decorata con un motivo a godronatura a sbalzo e corncie liscia. Il coperchio traforato a motivi fitomorfi presenta sull'apice lo stemma inciso della Fabbrica del Duomo. Il piattello di raccordo delle catene (1.65) è decorato a sbalzo con una stella a otto punte. Alcune parti del coperchio sono cadute e lungo il suo bordo interno vi sono alcuni chiodini

  • OGGETTO turibolo
  • MATERIA E TECNICA ARGENTO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Orvieto (TR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il turibolo o incensiere è un recipiente metallico per bruciare l'incenso ed effonderne il fumo odoroso. L'impiego dell'incenso nella religione cristiana è documentato dalla seconda metà del II secolo; secondo il "Liber Pontificalis" lo stesso Costantino donò alla Basilica di S. Pietro turiboli di metallo pregiato. I primi esempi avevano forma di semplici scatole quasi sempre aperte e potevano essere impugnati grazie a un lungo manico o retti tramite catanelle raccordate ad un gancio, come si può vedere nei mosaici di S. Vitale a Ravenna (IV sec.). Nel periodo carolingio il turibulA partire dal seicento assunse forma sferica composta da una coppa con coperchio a quattro catenelle raccordate da un anello per far passare l'indice e consentire l'oscillazione del turibolo stesso. Raramente ebbe forma di figura umana o di animale fantastico; nel periodo gotico prese l'aspetto di una costruzione elaborata con torri, guglie e pinnacoli. A partire dal Seicento scomparvero gli elementi architettonici a favore di quelli decorativi, soprattutto volute ed elementi vegetali. Il turibolo di Orvieto può essere datato "ad annum", 1651, grazie, all'iscrizione presente sulla base; invece l'altra iscrizione, 1881, probabilmente si riferisce al restauro sul coperchio è visibile lo stemma dell'Opera del Duomo consistente in un cerchio suddiviso in quattrro parti da una croce con la sigla "OPSM", che sta per Opera Pia di S. Maria
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060469
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
  • ISCRIZIONI sul retro del piede circolare - "ORVIETO 1651" - lettere capitali - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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