Santo (?)
dipinto,
1590/ 1610
Allori Alessandro Di Cristofano (maniera)
Firenze, 1577/10/17- 1621/04/01
Il dipinto è inserito in una cornice di legno dorato e raffigura il volto di un uomo anziano, con lunga barba, fronte corrugata, testa rivolta a sinistra, come lo sguardo, acuto e penetrante. L'uomo ha un aspetto emaciato e quasi sofferente. Indossa una veste simile ad un pesante saio
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 41 cm
Larghezza: 31 cm
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ATTRIBUZIONI
Allori Alessandro Di Cristofano (maniera): pittore
- LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria SS.ma Assunta
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è stilisticamente molto vicino ad un'altra opera proveniente dal seminario e sono conservati negli ambienti della sacrestia del Duomo e proprio questa vicinanza, oltre a considerazioni sullo stile e sulla tipologia del dipinto, consentono di riferirlo alla pittura dell'Italia centrale (in particolare fiorentina) della fine del XVI sec. e degli inizi del XVIII sec. Nel retro della cornice è scritto il nome di Cristofori Dione, pittore non altrimenti conosciuto ed identificabile, forse appartenente alla cerchia degli allievi del Bronzino (ai quali andrebbero ascritti gli altri dipinti già citati, soprattutto i primi due), in particolar modo vicino a Cristoforo Allori (1577-1621), figlio di Alessandro Allori (allievo prediletto del Bronzino) e ritrattista abbastanza affermato ritratto del Conte Ugo di Toscana (1590), di Michelangelo Buonarroti il giovane (casa Buonarroti a Firenze), di Bernardo Davanzati Bastichi (Oxford, Ashmoleam Museum). Una serie di ritratti giovanili conservati nella Galleria degli Uffizi possono essere inoltre confrontati con il presente dipinto. Il personaggio qui rappresentato assomiglia all'iconografia di S. Girolamo (uomo anziano con lunga barba e volto emaciato) ed una indiretta conferma che l'opera può riferirsi alla cerchia degli allievi del Bronzino (o comunque alla pittura fiorentina della seconda metà del XVI sec.) è la somiglianza con Il S. Girolamo penitente del Bronzino che si trova in uno scomparto della volta (corrispondente all'ingresso) della Cappella di Eleonora da Toledo in Palazzo Vecchio a Firenze (1530 circa)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060357
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0