Figura di soldato: fante

monumento ai caduti ad obelisco 1931 - 1931

Il monumento presenta una base costituita da una piattaforma a quattro gradini dalla forma quadrata sormontata al centro da un piedistallo piramidale reggente un obelisco, la cui parte sommitale è ornata con un fregio bronzeo in altorilievo raffigurante un’ara classica con correlata fiamma ardente. Lea parte inferiore dell'obelisco reca delle iscrizioni in latino riportate con lettere bronzee, mentre frontalmente (su un blocco sporgente) è posta una satua rappresentante un fante in uniforme, che fiero regge, con entrambe le mani, un pugnale fra fronde di quercia e alloro

  • OGGETTO monumento ai caduti ad obelisco
  • MATERIA E TECNICA Bronzo
    PIETRA
  • ATTRIBUZIONI Del Guerra Ubaldo (1885/ 1961): scultore
    Malerbi Gilberto (1968/)
  • LOCALIZZAZIONE piazza
  • INDIRIZZO Via Stazione, Borgo a Mozzano (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera, commissionata da un comitato locale allo scultore Ubaldo Del Guerra, fu inaugurata il 6 settembre 1931, una cerimonia che metteva fine ad una diatriba avente come oggetto le contrattazioni non facili con le Ferrovie per la concessione degli spazi e la lentezza della procedura dei lavori (la documentazione specifica attesta che la prima pietra era stata posta il 4 novembre 1925). Durante la seconda guerra mondiale, nella campagna per il recupero dei metalli per lo sforzo bellico, la statua in bronzo originaria fu asportata e fusa; il monumento ne rimase sprovvisto fino al 2003 quando fu posta una statua eseguita dallo scultore Gilberto Malerbi, all'inaugurazione partecipò il presidente del Senato Marcello Pera. Da quanto si può evincere da un confronto attuato grazie alla documentazione fotografica in possesso, la statua attuale differisce da quella originaria nella capigliatura e nei dettagli degli abiti del soldato ma non nella posizione e nella postura. L'epigrafe originaria ("BORGO A MOZZANO/ AI SUOI CADUTI") è stata sostituita nel secondo dopoguerra con quella attuale ("BORGO A MOZZANO/ AI CADUTI E DISPERSI/ DI TUTTE LE GUERRE"). Bib.: Marcello Martini, La storia del Monumento ai Caduti del Borgo, in "Ponte del Diavolo", 2003; 6-7 settembre. Tre importanti avvenimenti paesani, in in "Ponte del Diavolo", 2003, n. 399; 6 e 7 settembre. Borgo e Valdottavo in festa. Inaugurata la Statua del Monumento ai Caduti alla presenza del Presidente del Senato, in "Ponte del Diavolo", 2003, n. 400; Aveva scolpito il "Soldato del Monumento. Aldo Del Guerra ricorda il padre Ubaldo, in "Ponte del Diavolo", 2003, n. 400; G. Salvagnini, La scultura nei monumenti ai caduti della prima guerra in Toscana, Firenze 1999
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900848254
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2010
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2014
  • ISCRIZIONI in basso al centro - BORGO A MOZZANO/ AI CADUTI E DISPERSI/ DI TUTTE LE GUERRE - capitale - a caratteri applicati - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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