Adamo ed Eva

scultura,

I progenitori sono colti nell'atto del peccato: Adamo è nudo ma ha l'inguine coperto con una foglia; lunghi capelli e barba gli caratterizzano il volto; Eva tiene invece la mano destra all'altezza del ventre e con l'altra cerca di nascondere una mammella nuda

  • OGGETTO scultura
  • ATTRIBUZIONI Mosca Francesco Detto Moschino (notizie Dal 1546/ 1578)
  • LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1563 Vasari stimò le statue 360 scudi, ma a questa data l'albero e il serpente non risultavano eseguiti e solo nel 1583, dopo essere stati portati a termine da Stoldo Lorenzi, Valerio Cioli e Battista Lorenzi, poterono essere valutati (CASINI 1987, p. 227, nota 18). Nel 1602, a seguito dei danni riportati per l'incendio del Duomo, Gino di Stoldo Lorenzi eseguì restauri alla gamba destra di Adamo e a vari panneggi (CASINI 1987, p. 227, nota 21). L'inserimento delle due figure tra il gruppo dell' Annunciazione tende a evidenziare l'immagine di Maria come redentrice del peccato nella veste tridentina dell'Immacolata Concezione. Sotto l'aspetto stilistico Eva mostra strette relazioni con il bassorilievo con Diana e Atteone (Bargello) e con la Venere (Orvieto) (CASINI 1987, p. 203)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900665540-3
  • ENTE SCHEDATORE Opera Primaziale Pisana
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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