Dio Padre e putti/ Sibille

catino, 1558 - 1563

I tre spicchi che suddividono il catino absidale formano due registri orizzontali sovrapposti di tre formelle ciascuno lavorate in altorilievo: in quelle laterali del primo riquadro sono presenti putti in piedi rivolti verso "Dio Padre" tra angioletti avvolto in una ampio mantello e con lo sguardo diretto verso la statua sottostante della "Vergine annunciata" (836); teste di putti occupano le formelle triangolari del secondo riquadro. Nei due pennacchi dell'arco presbiteriale sono poste due "Sibille" con un rotulo tra le mani

  • OGGETTO catino
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Mosca Francesco Detto Moschino (notizie Dal 1546/ 1578)
  • LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le sculture del catino e le due figure femminili furono stimate nel 1563 dal Vasari per la stessa cifra di 340 scudi (CASINI 1987, p. 227, nota 18). Identificare le "Sibille" qui rappresentate non è semplice, in quanto, oltre al rotulo, non hanno altri attributi significanti: nel programma iconografico della cappella -l'Annunciazione -potrebbero trovare uno loro giusta collocazione la sibilla Eritrea, la quale profetizzò il sacro evento, e quella Persica, spesso raffigurata mentre calpe- sta un serpente con chiara allusione al ruolo futuro di Maria, che riscattò l'umanità dal peccato originale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900665540-2
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
  • ENTE SCHEDATORE Opera Primaziale Pisana
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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