fucile da fanteria Mod. 1842, acciarino a percussione, meccanismo di sparo molla indietro. Canna liscia, esternamente quadra alla culatta poi tonda.Luminello avvitato su una protuberanza della culatta. Dado per la baionetta a ghiera saldato sulla parte inferiore della canna. tacca di mira a coda di rondine sulla codetta; mirino a mezzaluna su base saldata alla canna in prossimità della volata. Fornimenti in ferro; bocchino, seconda e terza fascetta fermati dalle rispettive mollette; maglietta portabretella anteriore articolata sulla seconda fascetta, quella posteriore sulla bandella anteriore del ponticello; controcartella a noce. Cane con corpo robusto, testa con faccia cava in posizione abbattuta avvolge parte del luminello, cresta con faccia anteriore zigrinata
- OGGETTO fucile ad avancarica
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
FERRO
LEGNO
- AMBITO CULTURALE Bottega Francese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta di armi e cimeli risorgimentali
- LOCALIZZAZIONE Villa Maria
- INDIRIZZO Via Redi, 22, Livorno (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE fucile di ordinanza francese, costruito nella Manifattura reale di St. Etienne nel 1845; questo modello sostituì il precedente Mod. 1840. Venne adottata anche dall'esercito sardo e dopo l'Unità d'Italia assegnata ai reparti della Guardia Nazionale. Fucili di questo modello armarono i volontari garibaldini negli scontri del 1867 con le truppe papaline
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900531573
- NUMERO D'INVENTARIO MunLi 2227
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI cartella - produzione - Marchio - matricola - 2 - in corsivo M.re R.le de S.t Etienne
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0