Cristo risorto

sportello di tabernacolo post 1635 - ante 1637

Sportello di tabernacolo incernierato lateralmente con doppio perno. Il perimetro è profilato da modanature lisce; il campo interno - a superficie liscia - ospita la figura del Cristo Risorto eseguita a sbalzo e rifinita a cesello. Il Cristo poggia su un alto gradino ed è provvisto di un ampio panneggio fluente

  • OGGETTO sportello di tabernacolo
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura/ incisione
    legno, intaglio
  • MISURE Altezza: 40
    Larghezza: 20
  • ATTRIBUZIONI Vanni Orazio (notizie 1598-1640)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo sportello in esame costituisce il lato interno dello sportello che chiude il tabernacolo di base al ciborio: esso è dunque visibile soltanto quando lo sportello viene aperto per riporre o estrarre la pisside. In origine tale pannello era con ogni probabilità collocato esternamente: fu spostato soltanto quando all'inizio del Settecento Bernardo Holzmann restaurò il ciborio e aggiornò il tabernacolo con un nuovo pannello, quello con la Cena in Emmaus, che ancora oggi riveste l'anta esterna - sempre visibile dello sportello. Come la restante struttura del ciborio, anche lo sportello con il Cristo fu quindi realizzato dall'orefice fiorentino Orazio Vanni fra il 1635 e il 1637. La scelta iconografica era giustificata del resto, anche dalla mancanza di altri riferimenti alla figura del Cristo: infatti il crocifisso applicato alla base del Sancta Santorum non era originariamente previsto nel complesso del ciborio e fu aggiunto solo successivamente. L'iconografia proposta dal Vanni esce dallo schema consueto del Cristo Risorto rappresentato uscente dal sepolcro aperto e con in mano il vessillo (cfr. ad esempio il ciborio coevo nella basilica pistoiese di S. Maria dell'Umiltà, o ancora, la statua in S. Marco a Firenze di Antonio Novelli facente parte del monumento funebre del Ganucci), per avvicinarsi all'iconografia del Cristo che mostra le piaghe a S. Tommaso (dove, però, il Salvatore è sempre accompagnato dall'apostolo). In particolare, la tipologia in esame trova un preciso parallelo nel Cristo rappresentato sullo sportello del tabernacolo della SS. Annunziata che si ispira nelle forme al ciborio della Cattedrale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900382313-2
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 2002
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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