Madonna con Bambino
rilievo
ca 1475 - ca 1480
Ferrucci Francesco Di Simone (attribuito)
1437/ 1493
Rilievo di formato rettangolare con gradino in basso
- OGGETTO rilievo
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura
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MISURE
Altezza: 85
Larghezza: 58
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ATTRIBUZIONI
Ferrucci Francesco Di Simone (attribuito)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Verrocchio
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale del Bargello
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del Bargello
- INDIRIZZO Via del Proconsolo 4, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il rilievo fu acquistato per conto della Galleria degli Uffizi dal direttore Antonio Ramirez di Montalvo nel 1830 da Guglielmo Fontebuoni, cassiere dello Scrittoio delle Regie fabbriche. All'epoca veniva attribuita all'ambito di Donatello. La bibliografia ottocentesca ha voluto identificare questo rilievo con quello citato da Vasari nella camera della Duchessa in Palazzo Vecchio, come opera del Verrocchio. In realtà, nonostante la descrizione possa sostanzialmente corrispondere non vi sono motivi certi per ricollegare il rilievo in esame alla citazione vasariana. Come nota il Caglioti (Eredità del Magnifico) anche l'inventario di Lorenzo il Magnifico conferma la presenza di diversi rilievi marmorei nel Palazzo di Via Larga, ma non abbiamo anche in questo caso basi storiche e documentarie tali da ricongiungere le citazioni al rilievo. La critica più recente rifiuta generalmente l'autografia verrocchiesca, sostenuta da Bode, Reymond e altri, considerando il rilievo opera di bottega, che lo avrebbe derivato da un originale del maestro. Il rilievo Fontebuoni desume lo schema di base della Madonna dal tipo verrocchiesco detto di Signa, una composizione nota solo attraverso repliche di bottega tra cui lo stucco della collezione Dibblee di Oxford. Un richiamo, pur nella posizione in controparte esiste anche con la Madonna di Santa Maria Nuova, anch'essa conservata al Bargello. Le due figure della Vergine e del Bambino nel rilievo in esame appaiono slegate sentimentalmente tra di loro e questo sarebbe una ulteriore conferma della esecuzione di bottega. Dubbiosamente l'artista esecutore del rilievo è identificato in Francesco di Simone Ferrucci: questo accostamento è sostenuto da Francesco Caglioti che vi vede una prossimità stilistica con i rilievi della tomba di Alessandro Tartagni in San Domenico a Bologna
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900349869
- NUMERO D'INVENTARIO Inventario Bargello Sculture n. 116
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo museale fiorentino
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0