coppa - bottega romana, bottega francese (III d. C, XVI)
coppa,
201 - 300
Il vaso è di colore marrone scuro con venature e macchie grigie. Il piede è di differente varietà di sardonice, marrone scuro marezzato di grigio e marrone chiaro. Montatura a foglie d'acanto in smalto translucido (fascia interna) e oro (fascia esterna). Bordo del piede in oro decorato a tralci in smalto nero
- OGGETTO coppa
-
MATERIA E TECNICA
sardonice
oro/ a sbalzo, cesellatura
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Tesoro dei Granduchi, già Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO piazza de' Pitti, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il vaso fu probabilmente di proprietà di Caterina dei Medici, poiché sul coperchio (perduto ma descritto nell'inventario del 1708) si trovava un manico a serpente come in altri vasi che Caterina dei Medici lasciò in eredità a Cristina di Lorena. Il vaso tornò forse in Italia come parte della dote di Cristina di Lorena e fu posto nella Tribuna degli Uffizi. Dal1784 nel Gabinetto delle Gemme; dal 1921 nel Museo degli Argenti. La montatura francese, della seconda metà del 500; la coppa è accostabile ad un bicchiere della Bibliothéque Nationale di Parigi, ad un vetro proveniente d Colonia e ad un altro da Varplow (Moranvillé, p. 775, f. 329; p. 904, f. 376) databili alla fine del III secolo d. C
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900299286
- NUMERO D'INVENTARIO Gemme 701
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 201 - 300
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
