leggenda della Vera Croce

dipinto murale, 1746 - 1746

ciclo di tre affreschi su la Leggenda della Vera Croce

  • OGGETTO dipinto murale
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
  • LOCALIZZAZIONE Bagno a Ripoli (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE questi affreschi decoravano il "ricetto" della confraternita attigua alla pieve di San Pietro, erano cinque e raffiguravano gli episodi principali della Leggenda della Vera Croce. Il Torrigiani ne elenca i soggetti nell'ordine in cui erano collocati e dunque "L'Apparizione della Croce a Costantino" e "la Cacciata di Sant'Eustachio" sulla parete sinistra dell'entrata, poi "la Salita di Gesù al Calvario" sulla porta che dal ricetto porta all'oratorio della confraternita e "l'Esaltazione della Croce" e "Invenzione della Croce" sulla parete destra. Il primo ed il terzo affresco citati sono andati perduti, il terzo a causa della distruzione del muro che separava il ricetto dall'oratorio perato da Don Tinti, come si specifica in un foglietto del 1949 all'Ufficio Catalogo dell Soprintendenza di Firenze. L'iscrizione in uno degli affreschi ci dice che il ciclo fu commissionato dai confratelli Simone Grazzini, Isidoro Sbigoli, don Valerio Ammannati (che morì nel 1755 e volle essere sepolto qui) e Tommaso Grazzini, nel 1746, e stilisticamente risponde ai canoni della pittura fiorentina dell'epoca, ormai quasi fuori del gusto barocco ed improntata ad un crescente classicismo che tuttavia si riallaccia lontanamente alla lezione di Matteo Rosselli. Questi affreschi hanno notevole valore documentario, o almeno di curiosità, nella raffigurazione ostante di quel vescovo che appare sempre con gli stessi paramenti e lineamenti, tanto che potremmo pensare trattarsi dell'Arcivescovo di Firenze del tempo, il volterrano Francesco Gaetano Incontri che resse la diocesi dal 1741 al 1781
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900225742-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1990
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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