ritratto di Enrico Guatelli

lapide tombale, 1923 - 1923

Monumento composto da una lastra rettangolare in marmo verde, sulla quale poggia una lapide più piccola in marmo rosso, a sua volta rettangolare, fissata agli angoli da quattro borchie in bronzo. Nella parte superiore è posata un’altra lastra più piccola, in marmo rosso, sulla quale sono applicate lettere in bronzo che compongono la dedica al caduto della Grande Guerra. La targa regge un elemento verticale, leggermente centinato, dove è stata applicata una placca in bronzo con un medaglione che ritrae il volto del soldato, accompagnato da simboli militari (elmetto, spada, foglie di quercia). La decorazione è appoggiata su un altro elemento centinato, più grande, in marmo verde. Sul marmo, ai lati dell’immagine centrale, è riportata la scritta: “FAMIGLIA GUATELLI”

  • OGGETTO lapide tombale
  • MATERIA E TECNICA marmo rosso violaceo/ incisione
    bronzo/ fusione
    marmo verde
  • MISURE Profondità: 254 cm
    Altezza: 80 cm
    Larghezza: 212 cm
  • ATTRIBUZIONI Borghesani Alfonso (1882/ 1962): scultore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Cimitero della Certosa
  • INDIRIZZO Via della Certosa, 18, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento, posto a terra, è dedicato Enrico Guatelli, soldato di fanteria morto sul Carso nel 1915 a soli 22 anni. Nei documenti d’archivio si attesta che il progetto di Alfonso Borghesani fu approvato dalla commissione edilizia del Comune di Bologna l’11 giugno 1923. La firma dello scultore è incisa nell’opera stessa. A Borghesani appartengono diverse tombe collocate nel cimitero della Certosa; in questo caso l’artista si serve di un repertorio figurativo ormai consolidato nelle tombe ai caduti della Grande Guerra: il ritratto realistico del soldato (come una riproduzione fotografia), inserito all’interno di un medaglione, decorato con simboli militari, in questo caso l’elmetto (sul quale è indicato il numero 121), la spada e le foglie di quercia (rappresentazione della forza). L’opera è in perfetta armonia con le tombe adiacenti, anch’esse realizzate in ricordo dei defunti della prima guerra mondiale. Bibliografia: "Le tombe dei caduti", schede di Annalisa Bozzano, Mirella Cavalli, in "Memorie della Grande Guerra. Le tombe dei caduti nel cimitero monumentale della Certosa di Bologna", a cura di Mirella Cavalli, Minerva Edizioni, Bologna 2007, scheda n. 14, pp. 92-93. Fonti Archivistiche: ASC di Bologna: "Fogli sepolcrali: Chiostro VIII", sepolcro n. 7; "Ufficio di edilità ed arte. Edilizia privata. Verbali della commissione consultiva edilizia", anni 1922-1937; "Protocollo dell'Ufficio di edilità ed arte", n. 2468/1923
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800634440
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • ISCRIZIONI sul bronzo in alto, ai lati del ritratto - X NOV(EM)BRE// - MCMXV - capitale - a rilievo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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