RITRATTO DI MADRE ANNA DELL'ASCENSIONE
dipinto,
Lazzaroni Giovanni Battista (1626/ 1698)
1626/ 1698
Madre Anna dell'Ascensione è presentata di tre quarti, con il crocifisso nella mano destra e il cuore infiammato nella sinistra. Indossa l'abito carmelitano, con saio marrone, manto chiaro e velo nero sopra il soggolo bianco. Profonde occhiaie segnano il volto dell'anziana monaca dallo sguardo concentrato. La tela è dotata di modesta cornice lignea nera a luce rettangolare, definita da più modanature
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Lazzaroni Giovanni Battista (1626/ 1698)
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come recita l'iscrizione sul retro, il dipinto ritrae Madre Anna dell'Ascensione, fondatrice delle Carmelitane Scalze di Piacenza, Parma e Modena, morta il 18 luglio 1680. L'immagine severa restituisce i tratti somatici dell'anziana monaca, con naso aquilino, labbra carnose e occhi penetranti segnati da profonde occhiaie. L'attenzione ai particolari del volto diventa il tramite per un'indagine psicologica, in linea con la tradizione ritrattistica lombarda in cui la produzione del Lazzaroni si inserisce a pieno titolo. La prima citazione dell'opera risale a G. B. Zaist (Notizie istoriche de' pittori, scultori, ed architetti cremonesi, 1774, II, p. 89), che ricorda anche il ritratto di Suor Maria Eletta eseguito dal pittore per lo stesso monastero (cfr. scheda n. 92). Nato a Cremona nel 1626, il Lazzaroni fu attivo nella città natale, a Modena, Parma, Milano e soprattutto a Piacenza, dove si trasferì e visse fino alla morte avvenuta nel 1699 (Fiori G., Divenne famoso a Piacenza il cremonese G. B. Lazzaroni, in "Libertà", 24 giugno 1969). Apprezzato dai Farnese e dalla nobiltà piacentina, eseguì ritratti "vivi e parlanti", che oltre alla fisionomia restituiscono note caratteriali dei personaggi descritti (Bandera L., Giovanni Battista Lazzaroni, in Pittura a Cremona dal Romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1990, p. 297)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800380486
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ISCRIZIONI sul cuore - TOTA MEA/ VOLUPTAS/ TOTA DEI/ VOLUNTAS - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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