monumento funebre - a cappella - ambito piacentino (fine/inizio secc. XIX/ XX)

monumento funebre a cappella, 1899-1900

Il monumento addossato alla parete di fondo della cappella, caratterizzata dall'alternarsi di fasce orizzontali in marmo bianco e nero, si compone di arco a tutto sesto entro il quale è inscritta una bifora. L'archivolto dell'arco è decorato da un motivo a foglie affrontate che compongono una sorta di motivi circolari. Gli stipiti montanti laterali sono invece decorati da un motivo ad andamento ondulato, geometrizzato. Nella lunetta della bifora, che è definita al centro da una mensola ornata da una testa di cherubino e ha le semicolonne laterali ornate da capitelli con foglie d'acqua, ha un angelo modellato in stucco che tiene un cartiglio. Nelle lastre di fondo, che contengono le epigrafi funerarie, sono visibili due motivi incisi: a sinistra un'ancora con motivi floreali sullo sfondo, a destra un fiaccola rivolta verso il basso

  • OGGETTO monumento funebre a cappella
  • MATERIA E TECNICA MARMO BIANCO
    Marmo
  • MISURE Altezza: 220
    Larghezza: 250
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piacentino
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Cimitero comunale
  • INDIRIZZO Via Caorsana, 26, Piacenza (PC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE E' interessante notare come questo monumento reinterpreti il gusto neogotico degli inizi del secolo. La parete architettonicamente attrezzata, cerca una nobilitazione recuperando formule decorative care alla tradizione romanica. In questo l'ignoto lapicida sembra ripercorrere il solco della tradizione scultorea del Medioevo in maniera del tutto analoga a quella di Fedele Toscani e di altri scultori impegnati nella integrazione e nei "restauri" del Duomo piacentino. Tutto lo spazio a disposizione in questa cappella funeraria viene strutturato all'interno di un unico intento progettuale. Agli angoli si notano infatti altre teste di cherubini come mensole per le vele della volta a crociera. Le incisioni sulla parete di fondo che reinterpretano in chiave simbolista temi iconografici cari alla tradizione (l'ancora e la fiaccola) trovano dei precisi e puntuali riscontri, sempre all'interno del cimitero piacentino nella lastra tombale di Clotilde Casella i Lusardi (cfr.)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800311844
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul cartiglio sorretto dall'angelo - SURGERIS - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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