reliquiario - a ostensorio, serie - ambito piacentino (metà sec. XVII)
reliquiario a ostensorio,
1640 - 1660
Su base mistilinea e fusto a volute che compongono la struttura del reliquiario, l'oggetto presenta alla sommità una testa di cherubino tra foglie di palma. Le reliquie sono poste nella teca a luce sagomata
- OGGETTO reliquiario a ostensorio
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura/ argentatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Piacentino
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di una serie di oggetti di buona fattura, stilisticamente databili alla metà del Seicento e la cui esecuzione è quasi sicuramente avvenuta in area piacentina, stante la diffusione di tale tipologia anche in altri oggetti, conservati nelle parrocchiali del territorio. Trasferiti alla chiesa dei Gesuiti da S. Michele, i quattro reliquiari pervengono a comporre l'arredo della chiesa. Altre reliquie furono donate dal cardinale Alessandro Orsini al rettore del Collegio, Padre Valerio Gessi (cfr. F. Mastrantonio, L. Paraboschi, "La chiesa di S. Pietro in Piacenza. Quattrocento anni di storia", in "La chiesa di S. Pietro in Piacenza", Piacenza 1987, pp. 39-122, in particolare pp. 60-61)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800164702
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ISCRIZIONI primo reliquiario - S. FORTUNATAE M - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0