Madonna di Caravaggio
gruppo scultoreo
post 1738 - 1799
Il gruppo raffigura la Madonna, in abito giallo e velo bianco, rivolta in atto di parola alla giovinetta orante, inginocchiata ai suoi piedi sulla destra, con le mani giunte
- OGGETTO gruppo scultoreo
-
MATERIA E TECNICA
legno/ scultura/ pittura
- AMBITO CULTURALE Ambito Piacentino
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il gruppo proviene dalla soppressa chiesa di S. Protaso, ove nei primi decenni del XVIII secolo (1738) era stato eretto l'altare della B.V. di Caravaggio; venne spostato in S. Francesco nel 1842 e posto all'altare un tempo dedicato a S. Eligio; l'operazione comportò una manomissione della parete, come si legge in una lettera di protesta del 1852/02/08 inviata dal proprietario della bottega esterna alla chiesa, cui venne tolto spazio "per costruire lo scavo nel muro onde porvi la sacra immagine". L'Emmanuelli (1868) ricorda la solenne translazione del gruppo, avvenuta nel settembre del 1842 col concorso di tutta la Congregazione dei Parroci urbani, e la situa all'altare della IV campata sinistra. Ai lavori del 1881-81 va poi fatto probabilmente riasalire lo spostamento al primo altare della III navata destra, già dedicato all'Angelo Custode, quindi a S. Filippo Benizzi, dal momento che nella sua guida del 1908 il Cerri documenta la tela di S. Filippo non più in questa cappella. Si tratta di un lavoro non privo di qualche pregio, per l'attenta sagomatura dei panneggi e l'accuratezza del rivestimento policromo, ma quasi schiacciato dal pesante ornamentalismo dell'ancona
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800154599
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0