Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia

dipinto, 1750 - 1799

In alto a destra è Mosè, mentre con la sua verga fa scaturire l'acqua dalla rupe; a sinistra sempre in alto, un gruppo di persone si protende verso la fonte con vari recipienti per contenere l'acqua. A sinistra, in primo piano, un gruppo di persone, tra cui un giovane che offre da bere in una brocca a una donna, sui cui ginocchi poggia un bimbo che leva le mani, chiedendo l'acqua. A destra in primo piano sono raffigurati due soldati, di cui uno, col capo chino, beve nell'elmo, l'altro tiene una grossa anfora situata nell'angolo destro del quadro e con l'altra mano cerca di raccogliere l'acqua. Alle loro spalle un altro soldato tiene con entrambe le mani una ciotola. Sullo sfondo a destra si scorgono altre figure che indicano l'acqua zampillante dalla rupe. La composizione si articola soprattutto in tinte calde, come i rossi e rossi aranciati delle vesti e dei drappi, i gialli dei manti di Mosè e delle figure in alto; ma vi sono anche azzurri intensi, come quello della veste della donna a sinistra, e verdi. La tela è inserita in una cornice in stucco bianco, con in alto motivi di foglie accartocciate e in basso volute

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI Carrega Maurizio (attribuito)
    Carrega Francesco (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Ventimiglia (IM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il soggetto del dipinto è ispirato a un passo dei Numeri nel quale si narra del popolo di Israele nel deserto, che si lamentava per la mancanza d'acqua. Allora il Signore aveva ordinato a Mosè di prendere la verga e far scaturire dalla rupe l'acqua, per dar da bere a tutta la moltitudine. "E Mosè alzò la mano, percosse la rupe con la sua verga tre volte e ne sgorgò sì gran quantità d'acqua, che potè bere tutta la comunità e il suo bestiame". Essendo la vicenda critica comune per tutti gli otto dipinti, si rimanda alla scheda precedente. I dipinti sembano vicini stilisticamente agli affreschi del soffitto e probabilmente eseguiti in epoca precedente agli affreschi da Maurizio Carrega in collaborazione col padre Francesco
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700032314
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1982
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI in basso, entro il medaglione - EGRESSAE SUNT/ AQUAE LARGISSIMAE/ ITA UT POPULUS BIBERET - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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