Allegoria della Vittoria come aquila

monumento ai caduti ad obelisco post 1945 - ante 2000

Il monumento, in marmo veronese, eleva in alto, alla sommità dell’obelisco, la stella a cinque punte; quest’ultimo poggia su due dadi a scalare, l’inferiore dei quali, sul lato frontale, accoglie l’epigrafe dedicatoria, quindi una struttura a cippo allungato sorretto a propria volta da un basamento composito (a croce, con i bracci uniti da sezioni circolari) e da due gradini, il tutto sostenuto da un plinto in muratura segnato dall’inserimento un grosso proiettile in ciascuno dei quattro angoli. Due orecchie geometriche, con un fascio di alloro a rilievo, si appoggiano ai fianchi del cippo, decorato a circa metà altezza, sugli spigoli, da fasci orizzontali di alloro; il fronte del cippo ha scolpita l’immagine verticale di un soldato in divisa, morto, abbracciato amorevolmente da una figura femminile che porta una croce al collo, raffigurata a mezzo busto con la bandiera sullo sfondo. Alla base dell’obelisco, un’aquila ad ali spiegate, su una corona di alloro e di quercia, sembra osservare la scena. Sui fianchi e sul lato posteriore del corpo del monumento sono fissate con borchie di marmo iscrizioni commemoranti i Caduti nella I guerra mondiale e il bollettino della vittoria; al di sotto dell’epigrafe posteriore un’ulteriore lastra marmorea, con i nomi dei morti nel II conflitto

  • OGGETTO monumento ai caduti ad obelisco
  • MATERIA E TECNICA Bronzo
    CEMENTO
    marmo bianco venato
    marmo nembro
  • MISURE Profondità: 4,29 m
    Altezza: 6,2 m
    Larghezza: 4,15 m
  • ATTRIBUZIONI Recchia Ferruccio (notizie Prima Metà Sec. Xx): scultore
  • LOCALIZZAZIONE piazza IV novembre
  • INDIRIZZO piazza IV novembre, Povegliano Veronese (VR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento, opera di Ferruccio Recchia, coadiuvato dal capomastro Angelo Benato, fu inaugurato il 12 novembre 1922; le bombarde furono donate dalla direzione di Artiglieria di Verona (“L’Arena”, 14-11-1922; Franzosi 1972, pp. 25-26, ma con data diversa; Trevisan 2005, pp. 43, 82). Una cartolina del primo dopoguerra è conservata al Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto; si vede che i proiettili che delimitavano l’area di rispetto non sfondavano, come fanno oggi, gli spigoli del basamento dell’obelisco. Franzosi 1972 = M. Franzosi, Povegliano, Nogarole Rocca, Mozzecane, Verona 1972. Trevisan 2005 = G. Trevisan, Memorie della Grande Guerra. I monumenti ai Caduti di Verona e provincia, Sommacampagna 2005
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500405735
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Verona Rovigo e Vicenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI sull'inferiore dei due dadi su cui poggia l'obelisco, lato frontale - Povegliano/ ai suoi Caduti/ 1915-1918 - Diaz Armando - capitale - a incisione - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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