Allegoria della Vittoria come soldato in combattimento

monumento ai caduti a cippo, 1923 - 1923

Entro un’area di rispetto delimitata da piloncini e catene, il monumento ai Caduti si erge su un imponente basamento in marmo, costituito da una gradinata a sette livelli, mossa nel profilo inferiore e con una croce iscritta in corrispondenza del V e del VI gradino, che sostiene un cippo, tripartito e con due decorazioni bronzee applicate su ogni lato, costituite da corone di alloro con pugnali pendenti, simbolo di arditezza. La fascia centrale del cippo ospita, sulla fronte, l’iscrizione dedicatoria, sul fianco sinistro le date del II conflitto mondiale, sul destro quelle del I. Sul lato frontale della gradinata sono state applicate due lastre marmoree a ricordo dei morti nei lager nazisti. Sopra al cippo, su una parete di rocce, sta un fante, coperto solo di un esiguo drappo, protetto dall’elmo e dallo scudo, che, il braccio destro armato di daga, si scaglia contro l’aquila bicipite austriaca, precipite sulla gradinata. Sempre sul fronte del basamento, ma dalla parte opposta, cioè sull’angolo sinistro, stanno una luce, un’ancora e una targa del 2010 posta dagli artiglieri di Isola della Scala

  • OGGETTO monumento ai caduti a cippo
  • MATERIA E TECNICA Bronzo
    PIETRA
    marmo rosso di Verona
    marmo bianco venato
    marmo nembro
  • MISURE Profondità: 5,28 m
    Altezza: 6,4 m
    Larghezza: 5,27 m
  • ATTRIBUZIONI Prati Eugenio (1889/ 1979): scultore
    Zago Egisto (1884/ 1960)
  • LOCALIZZAZIONE piazza Martiri della Libertà
  • INDIRIZZO piazza Martiri della Libertà, Isola della Scala (VR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento fu inaugurato il 23 settembre 1923 (“L’Arena”, 21-9-1923 e 25-9-1923; Chiappa, Modena 1966, p. 62; Luciani 2002, p. 323; Trevisan 2005, p. 80). “L’Arena” del 25 settembre 1923 riporta che l’opera, di Eugenio Prati ed Egisto Zago, “simboleggia la suprema lotta e la vittoria del soldato italiano rappresentato da un fante, sull’Austria, raffigurata da un’aquila travolta nell’aspro duello e ferita a morte” (cfr. Trevisan 2005, pp. 47, 50). Cartoline del monumento si conservano al Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto. Da esse si ricava che la luce e l’ancora poste sull’angolo sinistro del fronte della gradinata non erano originariamente previste. Chiappa, Modena 1966 = B. Chiappa, M. Modena, Isola della Scala, Verona 1966 Luciani 2002 = E. Luciani, La prima guerra mondiale, in Isola della Scala. Territorio e società rurale nella media pianura veronese, a cura di B. Chiappa, Isola della Scala 2002, pp. 322-323. Trevisan 2005 = G. Trevisan, Memorie della Grande Guerra. I monumenti ai Caduti di Verona e provincia, Sommacampagna 2005
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500405732
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Verona Rovigo e Vicenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI su lastra applicata al cippo, lato destro - 1915-1918 - Prati Eugenio/ Zago Egisto - capitale - a incisione - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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