Madonna in trono con Bambino e Santi
dipinto,
1494 - 1494
Aviani Girolamo Detto Girolamo Da Treviso (1497 Ca./ 1544)
1497 ca./ 1544
Soggetti sacri: Madonna in trono tra un santo Vescovo francescano (Luigi?) e i Santi Antonio Francesco e Prosdocimo (o Basilio)
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 208.8
Larghezza: 214.6
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ATTRIBUZIONI
Aviani Girolamo Detto Girolamo Da Treviso (1497 Ca./ 1544)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie dell'Accademia
- LOCALIZZAZIONE Gallerie dell'Accademia di Venezia
- INDIRIZZO Dorsoduro, 1050/ Campo de la Carità, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fu restaurata nel 1963 da A. Lazzarin, ma dovette subire senz'altro un int ervento precedente di cui non si ha notizia. Presenta uno stato di conserv azione in generale discreto, anche se ha quasi completamente perduto la cr omia azzurra del manto che è stato integrato a rigatino. Si trovava origin ariamente nel castello di San Salvatore di Collalto, nella cappella della Croce (Battistella 1926) o nella chiesa di San Giovanni (Federici 1803). D ivenuta bene di suddito nemico nel 1915-18, fu sequestrata e poi concessa alle Gallerie. Sui gradini del trono si legge l'iscrizione con la firma e la data: HIERONIMUS / TARVISIO P. MCCCCLXXXXIIII. Per la personalità di Ge rolamo da Treviso il Vecchio si veda la scheda del dipinto "La Trasfiguraz ione" (cat. n. 96). L'opera, della tarda maturità, è debitrice oltre che d ella "Pala di San Cassiano" di Antonello da Messina, della "Sacra Conversa zione" di Alvise Vivarini del 1480, già in San Francesco di Treviso (Galle rie, cat. n. 607), dei "Trittici della Carità" di Jacopo e Giovanni Bellin i, e soprattutto del "Trittico dei Frari" di quest'ultimo, datato 1488, di cui offre una traduzione corsiva, fraintendendone sostanzialmente la conc ezione illusionistico- spaziale. Il disegno preparatorio, individuato rifl ettograficamente, risulta molto meno marcato e curato nei dettagli di quel lo della "Trasfigurazione", senza implicare che si tratti di una mano dive rsa, ma solo di un dipinto appartenente a un momento differente nell'iter dell'artista. Dipinto che non manca comunque di dignità e in cui vi è la r icerca di "una nuova unità cromatica... con una luce più alta e diffusa" ( Fossaluzza 1990a)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500401676
- NUMERO D'INVENTARIO 886
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Gallerie dell'Accademia di Venezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo Museale Veneziano
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2004
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0