kriss, opera isolata - manifattura di Giava (X-XIII)

kriss, post 900 - ante 1299

Keris sajen privo di fodero e proveniente da Giava. Il keris sajen (“offerta”), o deder iras per la caratteristica impugnatura unita alla lama, era considerato un oggetto esoterico dal grande valore spirituale e per questo motivo non era utilizzato come arma ma come oggetto cerimoniale. La lama è molto sottile e dalla forma molto semplice e l'impugnatura, plasmata a raffigurare una figura umana rannicchiata e con le mani poste sulle ginocchia leggermente reclinate, è forgiata in un unico pezzo di acciaio stratificato. La figura rappresentata, dai tratti somatici resi schematicamente, viene interpretata come un antenato divinizzato. Al forte (sorsoran) è possibile notare un pamor, disegno della damaschinatura, di tipo batu lapak, e l'intera lama è interessata da una serie di caratteristiche depressioni

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 900 - ante 1299

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE