crocifissione dipinto,

crocifissione

dipinto,

Negretti Jacopo Detto Palma Il Giovane 1544 - 1628
1544/ 1628

Personaggi: Cristo; Madonna; San Giovanni Evangelista; Santa Maria Maddalena. Figure: pie donne; ladroni; soldati; figure femminili; figure maschili. Armi: lance. Oggetti: vessilli; croci. Piante

OGGETTO dipinto
MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
ATTRIBUZIONI Negretti Jacopo Detto Palma Il Giovane 1544 - 1628
LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Andrea Apostolo
INDIRIZZO Corso Martiri della Libertà 80, Portogruaro (VE)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Documentata fin dal 1590 (cfr. Visita Pastorale Sanudo,1590-1592), l'esistenza di un altare del Crocifisso ci consente di risalire ad una datazione di poco posteriore per questa tela, posta nell'omonima cappella in anni successivi al divieto del vescovo Sanudo ( vd. op. cit.) di "celebrare finché non fosse fornito di arredi" l'altare ap pena terminato (MASON RINALDI, 1984, p. 102). Riferita dal GEIGER (1 940, p. 20) ad anonimo precursore del Carneo, l'opera venne attribui ta a Pietro Della Vecchia (RIZZI, 1960; SEDRAN, 1962) e quindi corre ttamente collocata in ambito palmesco da AVAGNINA (1983) e da MASON RINALDI (1984) malgrado l'evidente analogia "con la grandiosa compos izione del Muttoni per la chiesa veneziana di S. Lio (Avagnina, op. cit.). Contraddice l'attribuzione al Della Vecchia il nobile emergen te modello palmesco, ravvisabile "nell'alto brano drammatico del Cri sto in croce, assolutamente prossimo per struttura e carica patet ica a quello della chiesa veneziana dei SS. Giovanni e Paolo, di man o del maestro" (Avagnina, op. cit.). Convincente appare tale convinz ione in specie per quanto riguarda la parte superiore del dipinto "p er confronto con quello della Ca' d'Oro di Venezia e del Museo Civic o di Padova" (Mason Rinaldi, op. cit.). Pure se le cattive condizion i dell'opera non consentono una più chiara lettura del testo pittori co, questo appare a tutt'oggi riferibile al Palma, cui sistematicame nte conduce la recente analisi della Mason Rinaldi ( op. cit.). Nel restauro del 1961 l'opera venne riportata al formato originario cent inato da quello rettangolare cui era stato adattato mediante la ripi egatura delle parti laterali, le quali hanno subito una completa rid ipintura (Mason Rinaldi, op. cit p. 102)
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500055303
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
LICENZA METADATI CC-BY 4.0