decorazione plastica, elemento d'insieme - ambito mantovano (secondo quarto sec. XVI)

decorazione plastica,

Modanature in stucco di tipo architettonico collocate all'interno di tre nicchie su una medesima parete

  • OGGETTO decorazione plastica
  • MATERIA E TECNICA stucco/ modellatura
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Complesso Museale di Palazzo Ducale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale/ D, 1, 10/ Antisala dei Duchi
  • INDIRIZZO p.zza Sordello, 40; p.zza Paccagnini, 3, Mantova (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La sola decorazione plastica dell'antisala dei Duchi oggi superstite consiste in tre porzioni di cornicione collocate entro altrettante nicchie aperte nel muro settentrionale, sopra la porta-finestra e ai lati della stessa: la centrale è di dimensioni maggiori rispetto alle due laterali e, di queste, la nicchia collocata a destra della porta-finestra risulta leggermente più corta dell'opposta; entrambe le nicchie laterali sono sormontate da due incassi di forma rettangolare. Tracce di tali nicchie erano state state segnalate da Cottafavi nella fase preliminare al restauro del 1928-1930 (Cottafavi 1931, pp. 92-93), quali segni di riadattamento di una preesistenza architettonica: sia nell'antisala che nella sala dei Duchi, infatti, si osservavano “tracce di una serie di grandi e piccole nicchie, legate con un motivo architettonico sobrio ma molto decorativo” che, per il direttore onorario, non dovevano corrispondere ad aperture verso settentrione bensì a una sola decorazione interna. L'ipotesi della loggia aperta sul cortile dei Cani ritorna, tuttavia, in Bazzotti, Berzaghi 1986, p. 19. Dal punto di vista strutturale, come già osservato da Cottafavi (che tuttavia le attribuiva al progetto di Antonio Maria Viani) e recentemente ripreso da Valli (2014, pp. 512-513), la sala dei Duchi e la vicina antisala risulterebbero preesistenti agli interventi di epoca guglielmina e le tracce, in questi due ambienti, di una probabile loggia decorata su un lato da una serie di nicchie potrebbero doversi leggere con le tracce di nicchie conservate sulle testate della loggia del Tasso. La fotografia dell'antisala a lavori ultimati pubblicata da Cottafavi (1931, p. 92, fig. 6) mostra che le nicchie non furono mantenute a vista ma tamponate: la riapertura di questi elementi si deve pertanto a un intervento successivo, ancora da ricostruire su base documentaria. Allo stesso restauro si attribuiscono la rimozione delle modanature in stucco orizzontali alle pareti e il probabile rifacimento (o revisione?) del soffitto ligneo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267681-2
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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