Testa di Aspasia
scultura,
post 1775 - ante 1963
opera in gesso
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
GESSO
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MISURE
Profondità: 22 cm
Altezza: 50 cm
Larghezza: 18 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione Italia Centro-settentrionale
- LOCALIZZAZIONE deposito
- INDIRIZZO Via Giacomo Leopardi, 15, Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calco è tratto da una copia romana in marmo del sec. II d.C. derivata da un originale ellenistico. Il marmo è conservato nei Musei Vaticani, Museo Pio-Clementino (inv. 272). Allo stato attuale degli studi non è possibile determinare la data d’ingresso del gesso nel patrimonio dell’Accademia né dove e quando sia stato formato, per questo vengono indicati come estremi cronologici il 1775 circa e il 1963. E’ infatti a partire dall’ultimo quarto del XVIII secolo che si diffonde l’uso di cavare gessi da opere antiche a fini didattici. La seconda data fa, invece, riferimento all’ultima acquisizione di calchi da parte dell’Accademia Carrara. Il gesso è stato preso in considerazione da Lucrezia Bertoli nella sua tesi di laurea
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303243418
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0