Santo domenicano (Pio V ?)

dipinto, post 1752 - ca 1753

dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 194
    Larghezza: 88
  • ATTRIBUZIONI Monti Francesco (1685/ 1768): disegnatore/esecutore
    Zanardi Giovanni (1700/ Post 1769)
  • LOCALIZZAZIONE Bergamo (BG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Santo non è identificabile per la mancanza di attributi. Il Ruggeri ritiene disegno preparatorio per i monocromi in esame uno "Studio per due santi domenicani" in una collezione privata (1970, p.39). Nel disegno uno dei due santi ha una stella sulla testa, l'altro è privo di attributi; è indubbia la somiglianza tra il santo in esame e lo studio per S. Domenico: molto simili la posizione, il panneggio, l'illuminazione da sinistra, il viso incavato e il naso affilato; diversa invece la posizione del braccio destro appoggiato al petto nell'affresco, rivolto verso l'alto nell'atto di mostrare il rosario nel disegno. Per analogia con la decorazione del braccio est della cappella in cui S. Domenico appare due volte: combattente contro gli Albigesi nell'affresco policromo della sovrapporta e come statua marmorea innicchiata nel monocromo a sinistra dell'altare, nel braccio ovest il Santo domenicano potrebbe essere Pio V che appare nell'affresco policromo come vincitore dei Turchi. Una conferma all'ipotesi: la somiglianza del monocromo con l'affresco, e di entrambi con il Pio V della pala di Giuseppe Brina (post 1712/ ante 1725 ca.) nella cappella del Nome di Gesù; del ritratto di un pittore bergamasco del primo quarto del secolo XVIII nella Sagrestia; del "cielo domenicano" affrescato da Gaspare Dizini due anni prima (1751). Lo stesso viso riappare nel 1771 ca. nella pala e negli affreschi dell'Anselmi nella cappella della Crocifissione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300202195-11
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1998
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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